Elezioni regionali: chi è Attilio Fontana, nuovo governatore della Lombardia

Ex sindaco di Varese, ritorna al Pirellone dove fu presidente del Consiglio regionale dal 2000 al 2006

Attilio Fontana

Attilio Fontana

Milano, 5 marzo 2018 -  Sessantacinque anni, amico personale di Roberto Maroni, è l'avvocato varesino Attilio Fontana il nuovo inquilino di Palazzo Lombardia. Leghista con un cursus politico da amministratore locale dei più tradizionali, ha subito abbandonato l'aria da 'moderato' che lo aveva contraddistinto da primo cittadino di Varese per assumere, in campagna elettorale, il piglio da 'camicia verde' esordendo con l'invito a difendere 'la razza bianca dall'invasione degli stranieri'.

Uscita che gli ha subito fatto piovere addosso una serie di polemiche ma che in molti hanno visto come una mossa per uscire dall'anonimato dopo essere stato catapultato a sorpresa nella contesa elettorale per l'inattesa rinuncia di Roberto Maroni. Sindaco di Induno Olona, nel Varesotto, dal 1995 al 1999, Fontana entra al Pirellone nel 2000 e viene eletto presidente del Consiglio regionale lombardo. Nel 2006, in seguito allo scandalo 'rosa' che porta alle dimissioni del sindaco di Varese Aldo Fumagalli, viene chiamato da Umberto Bossi e Maroni a candidarsi nella città simbolo, dove la Lega fu fondata. Lontano dalle figure di primo cittadino 'sceriffo' che hanno segnato la storia del Carroccio (come il trevigiano Giancarlo Gentilini), nei dieci anni alla guida di Varese il 'primo cittadino in Porsche', la sua auto personale, si guadagna l'apprezzamento di esponenti di partiti politici anche di diverso orientamento, come presidente dell'Anci Lombardia. Finisce nel mirino del cerchio magico 'bossiano' per la protesta contro i tagli ai Comuni decisi da Giulio Tremonti nell'ultimo governo Berlusconi 2008-2011.

Al termine dei due mandati, nel 2016, Fontana torna a fare l'avvocato e il centrodestra perde Varese a favore del candidato del Pd Davide Galimberti. Poi la 'chiamata' per la corsa a presidente, 'benedetta' anche da Silvio Berlusconi che gli ha chiesto pero' il taglio della barba. Condizione accettata dall'avvocato che ha pero' ribattuto: "Se vinco la faccio ricrescere".