Omicidio di Garlasco: tracce di Dna maschile sotto le unghie di Chiara

La Procura generale di Milano sta svolgendo nuove attività istruttorie sul delitto di Garlasco, torna anche la pista del presunto scambio dei pedali tra le due biciclette in possesso di Alberto Stasi

Chiara Poggi

Chiara Poggi

Garlasco (Pavia), 5 settembre 2014 - Dal corpo di Chiara Poggi forse la svolta sul delitto di Garlasco: su due margini delle unghie delle giovane uccisa a Garlasco nel 2007 infatti, sono state trovate tracce del cromosoma maschile Y. Questo il risultato degli esami disposti nel processo d'appello bis a carico di Alberto Stasi. Ora toccherà a periti e consulenti stabilire se le tracce siano leggibili per poi confrontarle con il dna di Stasi.

Intanto, la Procura generale di Milano sta svolgendo nuove attività istruttorie anche sul presunto scambio dei pedali tra le due biciclette in possesso di Alberto Stasi, un 'fronte' aperto nei mesi scorsi dalle indagini difensive del legale di parte civile, l'avvocato Gian Luigi Tizzoni. Quella appena trascorsa è stata un'intensa estate di lavoro per il pg Laura Barbaini che rappresenta l'accusa nel processo d'appello bis a carico di Alberto Stasi, imputato per l'omicidio di Chiara Poggi, avvenuto a Garlasco il 13 agosto 2007.

Le nuove indagini della Procura generale ruotano attorno al 'colpo di scena' introdotto nella complicata trama del delitto da Tizzoni che, in una memoria depositata alla Corte d'Assise nel giugno scorso, ha ipotizzato lo scambio dei pedali di due bicicletteSecondo quanto riferito dall'agenzia Agi alla fine di luglio è anche stato convocato nel suo ufficio, come persona informata sui fatti, un ex compagno di liceo di Stasi che il 13 agosto mattina, quando Chiara fu uccisa nella villetta di via Pascoli, si trovava in vacanza.