I pezzi del padiglione dell'Oman gettati nel parco
Solaro, 16 gennaio 2016 - Rifiuti "targati" Oman nel Parco delle Groane: arrivano dal padiglione dell’Expo e a gettarli nei boschi è stata un’impresa incaricata dei lavori di demolizione.
È stata rapidissima l’indagine condotta dalla Polizia locale del Parco delle Groane, che ha portato all’individuazione dei responsabili, dopo che la Protezione civile di Senago aveva individuato il cumulo di macerie e materiali plastici abbandonato in una strada periferica a ridosso della zona boschiva.
In seguito al ritrovamento, trattandosi di area sottoposta a specifica tutela ambientale da parte del Parco delle Groane, è stato informato il comando dell’Ente, i cui agenti e ufficiali, operatori di Polizia giudiziaria, vigilano in particolare sulle violazioni di carattere ambientale e spesso si imbattono in abbandoni di rifiuti dai quali si provano a ricavare elementi utili ad individuarne la provenienza.
Questa volta, però, non si trattava del padroncino di un’azienda edile, che ha scaricato qualche vecchia piastrella su una strada deserta. Le indagini sono state avviate dal comando che ha sede nell’ex polveriera di Solaro ed guidato da Mario Girelli.
Le tracce lasciate dagli scaricatori erano fin troppo evidenti e non si trattava di una anonima aziendina: all’interno di alcuni sacchi sono stati trovati fogli di carta intestata con scritte in arabo e fortunatamente anche in inglese, con la dicitura «Sultanato dell’Oman, Autorità pubblica per la Radio e la Tv».
Una «firma» troppo particolare e specifica per non essere identificata e infatti, nel giro di poco, gli inquirenti erano già sulle tracce dei responsabili dell’abbandono dei rifiuti.
Ma non c'è stato bisogno di andare a bussare al loro indirizzo perché, dopo che si era sparsa la voce del ritrovamento e della conseguente opera di rimozione dei materiali, i titolari della ditta appaltatrice incaricata per lo smontaggio del padiglione di Expo 2015 del sultanato dell’Oman si sono presentati spontaneamente al comando di Polizia Locale del Parco delle Groane.
I titolari dell’impresa appaltatrice hanno spiegato che l’azienda a sua volta, aveva subappaltato ad un’altra società lo smaltimento del materiale di risulta dopo le operazioni di smontaggio e rimozione di pannelli e strutture portanti di uno dei padiglioni più caratteristici dell’esposizione internazionale che si è svolta nell’area di Rho-Fiera e che si è chiusa il 31 ottobre 2015.
In ogni caso i responsabili degli scarichi abusivi, identificati, si sono già dichiarati pronti all’immediato pagamento dei verbali di sanzione che verranno presentati nei prossimi giorni, al termine degli accertamenti da parte della Polizia locale della natura dei rifiuti e della loro quantità.