La cerimonia islamica per Liliana
Limbiate (Monza e Brianza), 16 aprile 2016 - Il dolore per la morte di Liliana Mimou, 27enne brutalmente uccisa una settimana fa dall’ex fidanzato, non ha avuto bandiere. In tanti infatti hanno voluto partecipare alla cerimonia islamica che si è svolta oggi pomeriggio. Già prima delle 14, dentro e fuori il cortile di via Lombardia 40, dove la ragazza abitava con la madre, c’era una folla di amici e conoscenti accorsi per dare l’ultimo saluto alla giovane, strangolata per mano del 26enne Davide Perseo, e trovata senza vita la mattina di domenica scorsa nel parcheggio del cimitero di Cusano Milanino.
La cerimonia si è svolta all’interno della corte dove sono stati posizionati cinque tappeti tipici del Nord Africa disposti a piramide, quattro rossi e al centro uno verde dove è stata adagiata la bara bianca coperta da petali di rosa rossa e bianca. Intorno ai tappeti pochi vasi di margherite bianche. Accanto alla bara, le due sorelle e altre parenti si sono sedute sui tappeti posizionati a terra. Appoggiate al feretro hanno a lungo pianto e pregato per Liliana. La mamma era disperata: "Non portatemela via. La mia bambina. Liliana, no... Liliana resta con me!".
Nel cortile della casa erano presenti anche i sindaci di Limbiate e di Cusano Milanino, Raffaele De Luca e Lorenzo Gaiani. A un tratto nel cielo è volato un elicottero con uno striscione bianco con scritto: "Liliana per sempre nei nostri cuori". Il feretro bianco è stato trasportato al cimitero di Pinzano, nell’area riservata ai musulmani.