Elezioni comunali, Passera si candida sindaco di Milano: "Presente con Italia Unica"

"Milano è anche casa mia. Io stesso mi impegnerò a prepare la proposta per i cittadini di Milano". L'ex ad di Intesa Sanpaolo, Corrado Passera, ha ottenuto il via libera dalla direzione nazionale

Corrado Passera

Corrado Passera

Milano, 6 giugno 2015 - L'ex a.d. di Intesa Sanpaolo ed ex ministro dello Sviluppo economico, Corrado Passera, ha ottenuto il via libera della direzione nazionale di Italia Unica ed e' quindi il primo politico a scendere in campo nella corsa per le poltrona di sindaco di Milano in programma l'anno prossimo. "Oggi la direzione nazionale di Italia unica ha deciso con grande entusiasmo di essere direttamente presenti nelle grandi citta' alle amministrative 2016", ha riferito Passera ai giornalisti, al termine della riunione. "Io stesso mi impegnerò a prepare la proposta per i cittadini di Milano. Io mi candidero' anche se la decisione finale spetta ai milanesi. Io si e' deciso - ma e' gia' tanto - di impegnarci seguiranno squadre e alleanze", ha aggiunto.

Una candidatura "alternativa" sia al 'renzismo' che alla Lega. Cosi' Corrado Passera ha descritto la scelta presa insieme con la direzione nazionale di Italia Unica di correre per la carica di sindaco. "Le elezioni appena concluse dimostrano che c'e' un'area enorme a disposizione" e che "la delusione per il renzismo e' gia' cosi' evidente", ha spiegato a margine della riunione della direzione al Circolo della Stampa, ponendosi come "alternativa" al modello del premier. Parlando poi del centrodestra e della Lega, l'ex ministro ha definito "chiaramente inaccettabili alcune proposte di Salvini", come ad esempio in tema di Europa ed Euro.

uello di oggi, ha aggiunto Passera "e' un primo grande passo. Oggi si e' deciso di impegnarci, ed e' gia' tanto - ha detto - poi seguiranno la squadra e le alleanze". L'ex ministro ha anche spiegato che il percorso verso la definizione del programma sara' fatto di incontri e confronti con i cittadini: "Raccoglieremo le proposte milanesi - ha assicurato - questa e' una citta' con tante energie e richezze, ma anche tanto disagio" come ad esempio le periferie, l'emergenza casa e le questioni legate alla sicurezza. " Milano e' anche e' casa mia - ha poi concluso - e so che ha tante forze accumulate e su cui lavorare".

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