Papa Francesco a Milano, Scola: "Segno di affetto e stima per la Chiesa ambrosiana"

L'annuncio ufficiale è arrivato dall'arcivescovo di Milano "con gioia e commozione"

Papa Francesco (Foto Olycom)

Papa Francesco (Foto Olycom)

Milano, 27 ottobre 2015 - Papa Francesco sarà a Milano il 7 maggio 2016. La notizia era già arrivata ieri, ma oggi c'è stato l'annuncio ufficiale "con gioia e commozione" da parte dell'arcivescovo, cardinale Angelo Scola, durante l'incontro dei sacerdoti ambrosiani con il cardinale Béchara Boutros Raï, patriarca dei Maroniti in Libano. Bergoglio, per la prima volta nel capoluogo lombardo, da quando è stato chiamato alla guida della Chiesa, verrà in visita pastorale a distanza di 4 anni dalla visita del suo predecessore papa Benedetto XVI, nel giugno del 2012. "Fin da ora esprimiamo la nostra gratitudine al Papa, che verra' a confermarci nella fede come domanda il suo ministero petrino"., ha detto l'arcivescovo. Un "ministero d'amore - ha proseguito Scola - personale ed ecclesiale: 'Signore, tu conosci tutto; tu sai che ti voglio bene'. Gli rispose Gesu': Pasci le mie pecore' (Giovanni 21,17). Tutti coloro che, persone e soggetti sociali, abitano la realta' milanese e lombarda, ne siamo certi, accoglieranno con letizia questo grande dono".

"L’insistenza del Papa sulle periferie e sull’amore preferenziale per i poveri ci fa avvertiti dei cambiamenti in atto nella nostra metropoli", ha sottolineato l’arcivescovo Angelo Scola in Duomo. "La visita del successore di Pietro si inserisce nell’Anno Giubilare che Papa Francesco ha indetto per documentare la vicinanza della Chiesa, nella verità e nella carità, ad ogni uomo e a ogni donna, di qualunque età, censo e cultura. Di questo accompagnamento è stata espressione assai significativa il Sinodo dei vescovi la cui Assemblea si è appena conclusa e ora aspetta l’intervento del Santo Padre. La visita di Papa Francesco ci aiuta a meglio comprendere e attuare lo scopo della Visita Pastorale in atto nella nostra Chiesa. Ogni comunità, mentre verifica il suo cammino, si sente incoraggiata a riconoscersi come presenza della Chiesa cattolica, cioè universale, perché missionaria per tutti gli uomini, per tutto l’uomo in questa stagione di transizione e di compassione, di tribolazione e di santificazione". E ancora: "Il Consiglio episcopale milanese si riunirà domani mattina per dare avvio alla preparazione di questo grande evento". Poi ha invitato i fedeli a "cominciare a recitare il rosario" per vivere "fin da ora l’attesa del Santo Padre nella preghiera". La visita del papa a Milano sarà di un solo giorno, ma "intenso, perché lui non fa mai la siesta", ha concluso Scola a margine dell’incontro. 

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