Inter-Manchester United finisce 5-3 ai rigori e adesso c'è la Roma

Fatale l'errore dal dischetto di Andreolli che colpisce in pieno la traversa. Ai tempi regolamentari finisce 0-0

Dodo in azione durante Inter-ManUtd

Dodo in azione durante Inter-ManUtd

Milano, 30 luglio 2014 - Seconda sfida ai rigori per l'Inter nella Guinness Champions Cup, ma questa volta finisce male. Nerazzurri battuti 5-3 dopo i calci di rigore dal Manchester United nel torneo amichevole in corso negli Stati Uniti fra alcune delle squadre più blasonate d'Europa. I tempi regolamentari si sono chiusi sullo 0-0. Dopo la vittoria con il Real Madrid i nerazzurri sono ora secondi nel Gruppo A con 3 punti alla pari della Roma, dietro il Manchester United capolista a quota 5.

Soddisfatto a fine gara Mazzarri: "Abbiamo fatto molto bene. E' stata una partita equilibrata e mi e' piaciuto l'atteggiamento della squadra". Mazzarri si e' complimentato con i tifosi dello United per l'accoglienza a Vidic, oggi difensore dell'Inter dopo otto anni a Manchester: "Fa molto piacere vedere queste cose, fanno davvero bene al calcio. E' stato un bellissimo spettacolo".

LA CRONACA - È proprio la squadra di Louis Van Gaal a rendersi pericolosa al 10' con un'occasione di Jones. Il difensore raccoglie un angolo e schiaccia di testa, ma Handanovic si supera toccando alla sua sinistra. La squadra di Mazzarri alza il baricentro minuto dopo minuto e trova la reazione. Prima al 13' con un colpo di testa del grande ex Nemanja Vidic da calcio d'angolo. Poi, dopo un giro d'orologio, Juan Jesus va profondo per Icardi che dal lato sinistro mette in mezzo per Jonathan.

 Finta con il destro, tiro con il sinistro dal cuore dell'area deviato all'ultimo da Herrera. Il Manchester reagisce e al 38', uno spettacolare scambio Mata-Rooney porta il numero 10 dei Red Devils a un instante dal tiro. Ci pensa Ranocchia con una diagonale da manuale a sventare il pericolo. L'ultima occasione è per l'Inter che al 44' prova il tiro con D'Ambrosio e Jonathan, murati dalla difesa.

Nella ripresa si vede subito M'Vila per Krhin, mentre lo United ne cambia 5: dentro Shaw, Nani, Zaha, De Gea e Kagawa. È il Manchester ad avere la prima occasione: Zaha dalla fascia si accentra ed è pronto al tiro. Vidic dice di no. Le due squadre sono compatte, corte e attente ad ogni sbavatura. Al 61' sono ancora gli inglesi a venire in avanti con uno scambio Nani-Kagawa-Nani ma il tiro del portoghese è affrettato. Al 63' altri cambi per l'Inter: entrano Carrizo, Nagatomo, Taider e Laxalt al posto di Handanovic, Dodò, Kuzmanovic e Botta. Appalusi per Vidic 10 minuti dopo che lascia il campo ad Andreolli. La partita scorre ancora. E un brivido allo scadere con una gran botta di Guarin su punizione chiama al miracolo De Gea. Finisce 0-0 nei tempi regolamentari. Ai rigori per i nerazzurri segnano Guarin, M'Vila e Taider, ma è fatale la traversa colpita da Andreolli. Il Manchester non sbaglia un colpo e va a segno con Young, Hernandez, Cleverley, Kagawa e infine con Fletcher che non perdona Carrizo. Finisce così, con 2 punti al Manchester United e 1 all'Inter. In attesa della partita di sabato a Philadelphia contro la Roma.

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