Prima della Scala con "Madama Butterfly": nel palco reale terremotati di Arquata e Ariccia

Il messaggio che il sindaco di Milano vuole mandare è quello di una citta' accogliente. Gli ospiti: "L'invito ci ha fatto molto piacere, segno che non si sono diemnticati di noi"

'Madama Butterfly', Prima al Teatro alla Scala

'Madama Butterfly', Prima al Teatro alla Scala

Milano, 7 dicembre 2016 -  Alle 18 si è alzato il sipario per la Prima del Teatro alla Scala di Milano con 'Madama Butterfly' di Giacomo Puccini (TUTTE LE INFORMAZIONI), nella versione che il compositore scrisse nel 1904 proprio per la Scala, e che qui fu contestatissima (il 17 febbraio di quell'anno), con la direzione del maestro Riccardo Chailly, la regia firmata dal regista lettone Alvis Hermanis e le grandi voci di Maria José Siri, Bryan Hymel e Carlos Alvarez. Prima che si alzasse il sipario, l'orchestra ha intonato l'inno nazionale con il teatro che ha seguito in piedi l'esecuzione.  Nel palco reale il sindaco di Milano Giuseppe Sala, il governatore della Regione Lombardia Roberto Maroni, il prefetto Alessandro Marangoni e al loro fianco quattro abitanti delle zone terremorate.

Madama Butterfly per la prima della Scala di Milano (Ansa)
Madama Butterfly per la prima della Scala di Milano (Ansa)

SALA - "Andrò giù tra Natale e Capodanno a verificare le cose. Le persone invitate alla Prima della Scala" che abitano a Arquata del Tronto e Amatrice "sono molto contente e io sono molto contento di averle qua". Lo ha detto il sindaco di Milano Giuseppe Sala che ricorda l'impegno del Comune di Milano nelle zone colpite dal recente sisma con la presenza di "una quarantina di uomini e donne".

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