Prima della Scala, protesta in piazza. Allerta sicurezza: controlli e zona rossa

Transenne e controlli tra via Case Rotte, via Manzoni, via Verdi, via Filodrammatici e via Santa Margherita

La protesta in piazza Scala fra il municipio e il teatro per la Prima

La protesta in piazza Scala fra il municipio e il teatro per la Prima

Milano, 7 dicembre 2016 -  Prima della Scala a Milano, allerta sicurezza per il debutto della stagione scaligera con la "Madama Butterfy" di Giacomo Puccini. Resta invariato il dispositivo Piazza Scala blindata per la Primamesso in campo dalla Questura meneghina: prevista sostanzialmente una replica di quello sperimentato l'anno scorso, a partire dai metal detector all'ingresso del foyer che l'anno scorso avevano creato un certo stupore negli ospiti. Tutta la zona intorno al Teatro è transennata dal primo pomeriggio, chiusa al traffico e presidiata dalle forze dell'ordine. Controlli tra via Case Rotte, via Manzoni, via Verdi, via Filodrammatici e via Santa Margherita. A vigilare sull'ordine pubblico ci sono centinaia di agenti e militari delle forze dell'ordine, e per la sicurezza dell'evento saranno schierati gli artificeri e i tiratori scelti, oltre alle unità antiterrorismo della polizia (Uopi) e dei carabinieri (Api).

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LA PROTESTA - Già un'ora e mezza prima dell'inizio dello spettacolo centri sociali e sindacati di base sono scesi in piazza Scala. Nel corso della manifestazione sono stati lanciati diversi fumogeni di colore rosso e verde ed e' stato esposto un grande striscione con la scritta 'People before profit' (ovvero 'Le persone prima del profitto'), firmato dal centro sociale milanese il Cantiere. Su un altro striscione si legge invece 'No austerity'. Non manca la protesta, che approfitta della vetrina luccicante della soiree. Presenti i presidi di Cub ed Sgb nonché il centro sociale Cantiere che ha scandito lo slogan: 'Basta austerity, soldi subito. Fuck austerity, soldi subito'. All'arrivo dei primi ospiti all'ingresso del Teatro sono esplosi fragorosi scoppi di petardi. Prosegue la protesta fuori dal Teatro alla Scala, a Milano. Un gruppo di manifestanti dei centri sociali si è avvicinata alle transenne che delimitano il passaggio alla piazza, e dopo aver acceso delle torce hanno lanciato frutta contro i carabinieri in tenuta anti sommossa. Il momento di tensione fra manifestanti e forze dell'ordine è durato pochi minuti, e non si sono verificate violenze.

"Come tutti gli anni portiamo in piazza il conflitto perche' il nostro modello di sindacato non e' quello che contratta al ribasso ma quello che lotta", spiega un rappresentante del SGB (sindacato generale di base). Negli stand allestiti le caricature di Susanna Camusso (Cgil), Anna Maria Furlan (Cisl) e del premier dimissionario Matteo Renzi. con un microfono per gli interventi. Sulla facciata di Palazzo Marino è stato appeso uno striscione di protesta.

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