La cinematerapia entra all'ospedale Niguarda / VIDEO

La sala sarà dotata di poltrone che trasmettono basse frequenze per il rilassamento muscolare dei pazienti

L'ospedale Niguarda a Milano

L'ospedale Niguarda a Milano

Milano, 22 aprile 2017 - Andare al cinema anche restando in una corsia d'ospedale. Presto sarà possibile anche al Niguarda di Milano, dove sarà inaugurata una sala sensoriale come avvenuto lo scorso anno al Policlinico Gemelli di Roma. Vedere una pellicola sul grande schermo, infatti, è un'esperienza divertente e amatissima a tutte le età, ma può diventare anche una cura per malattie che la medicina tradizionale non riesce a guarire. "E' stato progettato uno spazio di circa 300 mq - come spiega Fulvia Salvi presidente dell'associazione MediCinema - e verrà allestito per ospitare pazienti ospedalizzati e familiari con accorgimenti specifici". I pazienti sono soprattutto bambini, anziani, tetraplegici, malati oncologici e neurologici, persone con disturbi psichiatrici.

Nella sala di Milano, che verrà inaugurata nel 2018, sarà utilizzata anche la vibroacustica: alcune poltrone trasmetteranno basse frequenze per il rilassamento muscolare ma non solo. "Posizioneremo in alcune file di questo spazio-cinema dei sensori che riprodurranno la vibrazione delle immagini che verranno  proiettate sul grande schermo in modo tale da produrre ulteriore rilassamento per il paziente. Andremo a dosare con l`apparato medico l'intervento in ambito neurologico per farlo diventare un vero e proprio strumento terapeutico non solo di sollievo ma di cura per il paziente".

I risultati preliminari dello studio fatto al Gemelli sulla cinematerapia sono incoraggianti come racconta il professor Celestino Pio Lombardi che ha seguito la ricerca."I risultati principali dimostrano un 80% di riduzione della percezione di  essere ricoverati in ospedale. Un'integrazione di oltre il 50% interfamiliare di una riappacificazione dello stato di contrasto tra bimbo e genitore all`interno dell`ospedale e una riduzione netta di almeno il 20% di quei fenomeni psicosomatici come mal di testa, irrequietezza e nervosismo che i bambini hanno in ospedale". Walt Disney Company Italia, che sostiene l'iniziativa, oltre a  offrire l'intera collezione dei film Disney Pixar, farà di più per far sentire straordinari i pazienti dice Fabiola Bertinotti: "Anteprime, attori, registi insomma un grande momento cinematografico".

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