Corbetta (Milano), 25 novembre 2015 - Giuseppe Lombardo, il 62enne ferito da due colpi d'arma da fuoco, ieri mattina a Corbetta, in provincia di Milano, è stabile e ricoverato. Lo comunica l'ospedale Niguarda. Non ha subito danni neurologici, ma solo maxillofacciali. Non è più in pericolo di vita, ma la prognosi rimane riservata.
I carabinieri di Milano hanno inoltre trovato l'arma con cui Paolo Leone, coetaneo ed ex socio in affari nel traffico internazionale di cocaina, gli ha sparato con l'intento di ucciderlo: una pistola calibro 38, dalla quale sono stati esplosi tre colpi. Due di quelli hanno colpito al volto e al collo Lombardo. L'arma è stata volontariamente consegnata da Leone al carcere di Opera, ieri dopo essersi costituito.