REDAZIONE LEGNANO

Pediatra suicida, nel computer materiale pedopornografico

I tecnici della Procura hanno teminato le perizie su uno dei due computer del primario di Pediatria dell'ospedale di Legnano, Alberto Flores D'Arcais, trovando immagini dal contenuto sessuale: era accusato di abusi su minori

Alberto Flores D'Arcais (Studiosally)

Legnano (Milano), 3 settembre 2016 - Un "enorme quantitativo di materiale pedopornografico". Questo è quanto un consulente nominato dalla Procura di Busto Arsizio avrebbe trovato in uno dei due computer di Alberto Flores D'Arcais, il primario di Pediatria dell'ospedale di Legnano che si è suicidato questa mattina a Milano. Il medico era accusato di 18 episodi di abusi su minore. Secondo le perizie, D'Arcais sarebbe stato un frequentatore abituale anche di siti web di racconti di abusi su minori, taluni proprio su bambine abusate durante visite mediche.

«Il consulente aveva appena terminato le perizie su due computer in uso al medico - ha spiegato il Procuratore Capo della Repubblica di Busto Arsizio Gianluigi Fontana - dai quali è emerso copioso materiale, circa 5.000 file». L'hard disk di uno dei due computer era stato formattato, ma i tecnici sono riusciti a recuperare il contenuto: tutte immagini pedopornografiche. Nel secondo dispositivo, invece, altre immagini dello stesso genere erano state spostate dalla memoria al cestino, ma non eliminate. 

"Perdonatemi, vi amo" è il messaggio che ha lasciato ai famigliari.