FRANCESCO PELLEGATTA
Cronaca

Case, trasporti e iniziative: a Legnano nasce la nuova Canazza

Il Comune di Legnano riceverà i fondi dalla Città Metropolitana per cambiare l'immagine di uno dei quartieri della periferia della città

La ex Accorsi

Legnano (Milano), 7 settembre 2016 - Nuova vita e nuove prospettive per il quartiere Canazza. Da poco la Città Metropolitana ha finanziato il progetto «Integration machine» proposto in blocco dai Comuni di Legnano, Rescaldina e Castano Primo per riqualificare le periferie cittadine. Progetto che rientra tra le sei proposte che l’ente sovracomunale ha deciso di finanziare. A Legnano la scelta è caduta sul quartiere del colle e su una struttura in particolare: l’ex Accorsi. La città avrà a disposizione circa 4 milioni e 650mila euro in tre annualità per riqualificare l’area e rispondere alle esigenze dei cittadini che vivono in Canazza. La gran parte della cifra messa a disposizione della Città Metropolitana (4 milioni di euro) dovrebbe servire a trasformare l’ex casa di riposo in un edificio dotato di 150 posti letto dedicati all’housing sociale, escludendo, però, il piano terra. Si prevedono alloggi a prezzi contenuti per cittadini con reddito medio basso che non riescono ad accedere alle case popolari; ma anche abitazioni d’emergenza per categorie deboli come senzatetto, famiglie sfrattate, anziani, genitori single e ragazze madri. Alcune porzioni dello stabile, invece, potrebbero essere destinate alle associazioni o aperte al quartiere.

In passato i cittadini del quartiere avevano lamentato le poche iniziative, la mancanza di servizi e la carenza di collegamenti con il resto della città. Ebbene, una fetta degli investimenti, pari a 570mila euro, sarà impegnata per proseguire e migliorare il progetto «Paesaggi Canazza», già avviato da diverso tempo, di cui si prevede la continuazione per altri tre anni. Le varie iniziative sono dedicate in modo particolare agli anziani, numerosissimi nel quartiere. Per cominciare si allestirà uno spazio interno al giardino dell’ex casa di riposo Accorsi in collaborazione con i volontari. Il progetto, previsto entro la fine del 2016, mira a creare un luogo sociale di incontro per gli anziani e per le associazioni che operano in quartiere. Senza dimenticare gli investimenti sullo «Spazio incontro» di via Colombes 69 che, nei piani, dovrebbe essere arricchito con molteplici iniziative culturali e ricreative.

Oltre agli anziani il Comune ha pianificato anche interventi dedicati a giovani e adulti disoccupati, come la distribuzione di voucher Inps indirizzati ai residenti del quartiere che si metteranno a disposizione di altri residenti per lavori di assistenza e supporto; oppure borse lavoro dedicate alle categorie fragili (si pensa a 600 euro annui per nucleo famigliare). In queste iniziative si prevede il coinvolgimento di 17 associazioni.