Terremoto, la solidarietà degli allevatori del Legnanese: 150 tonnellate di mangime

La protezione civile di Cerro Maggiore, Rescaldina e San Cittore Olona ha consegnato in queste ore il carico di granaglie, fieno, paglia e mangimi per animali da stella e da cortile devoluti ai loro colleghi del Centro Italia dagli agricoltori dell'Altomilanese

Uno dei due autocarri arrivati a destinazione

Uno dei due autocarri arrivati a destinazione

Cerro Maggiore, 1 febbraio 2017 - Consegnate in queste ore nelle zone del Centro Italia colpite dal terremoto e dalla massiccia nevicata oltre 15 tonnellate di mangimi per animali da stalla e da cortile. È stato un grande lavoro di squadra quello che ha visto coinvolti gli allevatori dell'Altomilanese, i volontari della Protezione Clcivile di Cerro Maggiore, San Vittore Olona e Rescaldina, Città Metropolitana di Milano e Heli Protection Europe di Cerro Maggiore. Ben due autocarri sono stati riempiti di granaglie, fieno, paglia, mangimi per animali da stalla e da cortile per poi partire alla volta di Borbona in provincia di Rieti dove è stata distribuita agli allevatori locali tutta la fienagione raccolta. Volontari e mezzi sono stati ospitati dalla HPE che ha anche una sede operativa presso l'Aeroporto militare di Rieti già in uso al Corpo forestale dello Stato e dal primo gennaio acquisito dall'Arma dei carabinieri. Le aziende agricole dell'Altomilanese che hanno contribuito a donare il materiale sono: Paleari di Cerro Maggiore, La cereale cantalupese di Cantalupo, Cereali Alberio di Origlio, Fratelli Albrici di Rho, Cascina Santa Maria di Turbigo, Sonzogni Antonio di Busto Garolfo, Ticozzi di Casorezzo, Bongini Giuseppe e Giancarlo di Ravello, Nebuloni Luigi di Cerro Maggiore, Lattuada di San Vittore Olona e Fratelli Cozzi di San Vittore Olona. Davide Gervasi -- Davide