Gelate mattutine
Milano, 26 febbraio 2018 - E' arrivato Burian, il vento siberiano che ha portato aria gelida e neve su gran parte del'Italia. Milano e la Lombardia si sono svegliate nella morsa del freddo. La colonnina di mercurio, nel capoluogo lombardo, alle 7 segnava -3, ma nella notte la temperatura è scesa fino a -6. In montagna clima gelato con -15 gradi a quota 2.000 metri. Giornate a cavallo dello zero si attendono anche per i prossimi giorni, ma poi dovrebbero lentamente migliorare tanto che le previsioni meteorologiche indicano, per la giornata di giovedì, possibili nevicate e poi via via sempre meno freddo. Una spolverata di neve c'è già stata tra ieri e oggi in alcune zone, come le Prealpi e la Brianza.
Secondo quanto riferito dalla polizia municipale, a Milano non si segnalano criticità, e a parte un pò di lamentele tra chi, stamattina, si recava a lavoro intabarrato, e non risultano problemi di circolazione. Anche i vigili del fuoco hanno una media di interventi del tutto normale anche se l'allerta rimane, soprattuto per quanto riguarda i senzatetto. Non risultano problemi nemmeno negli aeroporti lombardi, tutti operativi. Dopo una domenica con prevalenza di nuvole e brevi cadute di nevischio anche in alcune zone della pianura, il tempo si è stabilizzato con previsioni positive per i prossimi giorni che sarrano dunque soleggiati.
Traffico regolare sulle arterie stradali e ferroviarie regionali, problemi invece sulle tratte a lunga percorrenza: alcuni treni da e per Roma sono stati infatti cancellati a causa della situazione critica della capitale. In regione si registrano comunque minime sottozero, in seguito all'arrivo del vento freddo siberiano. In particolare a Livigno, in provincia di Sondrio, questa notte è stata toccata una minima di -24 gradi, e in giornata nelle ore più calde si dovrebbe salire a una massima di -12.