Merone, cantieri aperti lungo il Lambro

Un open day dei cantieri attivi lungo il corso del fiume, per scoprire da vicino gli interventi in essere per migliorare la qualità delle acque e dell'habitat naturale circostante. E' la curiosa iniziativa organizzata per l'intera giornata di sabato dal Parco Valle Lambro

Merone, una delle zone del Parco oggetto di lavori lungo il Lambro

Merone, una delle zone del Parco oggetto di lavori lungo il Lambro

Merone (Como), 9 giugno 2017 - Un open day, con visite guidate gratuite, dei cantieri in corso lungo il Lambro per migliorarne la qualità delle acque e l'ambiente circostante. Un'iniziativa decisamente curiosa, soprattutto in un Paese nel quale l'osservare i lavori in corso, per poi magari dire la propria in proposito, è diventato quasi uno sport nazionale. A organizzare questa giornata di "cantieri aperti" è il Parco Valle del Lambro, che questo sabato offrirà a chiunque la possibilità di visitare 6 diverse aree di intervento che si trovano nei territori di Merone, Inverigo e Nibionno. Si tratta di cantieri che fanno parte del progetto "Lambrovivo": accompagnati dai tecnici del dipartimento fluviale del Parco si potrà accedere alle aree dei lavori e scoprire cosa prevedono i singoli interventi, cosa è stato fatto finora e tutte le eventuali curiosità circa l'attività del Parco in materia idraulica. L'evento è promosso in occasione dei 25 anni del programma europeo di supporto di progetti ambientali Life+.

"Nel 2011 - raccontano dal Parco Valle Lambro - il Dipartimento di Riqualificazione Fluviale del Parco ha elaborato una serie di interventi sul Lambro e su alcuni suoi affluenti nella valle di Inverigo per migliorare la qualità delle acque e per la creazione di nuovi habitat fluviali. Nel 2012 il progetto complessivo ha ottenuto il sostegno finanziario del programma europeo Life+ Environment e un ulteriore aiuto da Fondazione Cariplo". Da lì è nato il progetto "Lambrovivo", che prevede svariate opere di riqualificazione ambientale ed ecologica. Opere che si potranno vedere da vicino per tutta la giornata di domani. A Merone, in via Cesare Battisti, vicino all'impianto di depurazione delle acque Asil si potrà scoprire il "Sistema di fissaggio naturale delle portate del depuratore delle acque di Merone", con visite dalle 10.15 alle 12.30 e dalle 14 alle 17. Nella stessa zona, con ritrovo nel parcheggio del ristorante "Il Corazziere", si potrà conoscere anche la "Riqualificazione del tratto terminale della Roggia Cavolto", dalle 10 alle 12.30 e dalle 14 alle 16.30. A Nibionno, invece, in via Molino Nuovo, con ritrovo nel parcheggio del centro sportivo di Gaggio, si potranno esplorare le "aree umide" lungo il Lambro a monte della strada provinciale 342, "l'area umida e ricreativa" lungo la Bevera di Tabiago e quella lungo il Lambro a valle della provinciale 342, dalle 10 alle 12.30 e dalle 14 alle 16.30. Sempre a Nibionno, in via Gaggio, vicino all'impianto di depurazione delle acque Valbe si potrà infine conoscere il "Sistema di fissaggio naturale delle portate del depuratore delle acque di Nibionno", dalle 10.15 alle 12.30 e dalle 14 alle 17.

"Per il Parco Valle Lambro sarà una giornata molto importante, per certi versi storica - spiega la presidente del Parco, Eleonora Frigerio -. Si ricorderà l'anniversario di 25 anni di attività ambientali del progetto europeo Life+, che in questi anni ci ha permesso, in tanti modi, di salvaguardare il fiume Lambro. Proprio per far vedere le attività quotidiane che il Parco, attraverso il Dipartimento di Riqualificazione Fluviale, porta avanti per migliorare la qualità delle acque apriremo i nostri cantieri lungo il percorso del Lambro. Quello di un open day ci è sembrato il modo migliore per far vedere e soprattutto toccare con mano quanti e quali progetti sono attualmente in corso".

Tutte le visite saranno gratuite e non servirà alcuna prenotazione: basterà presentarsi direttamente nella zona interessata negli orari di partenza dei gruppi. L'ultimo gruppo si muoverà almeno una mezz'ora prima dell'orario di chiusura dell'iniziativa. A condurre le visite saranno i tecnici del Dipartimento di Riqualificazione Fluviale del Parco. Per informazioni contattare lo 0362/970605.