Misteriosa moria di pesci. Analisi nello stagno malato

A Brescia, misteriosa moria di pesci nello stagno di Sant'Anna. Analisi in corso per individuare cause: possibili avvelenamenti da agenti inquinanti. Ipotesi su origine e impatto ambientale.

Misteriosa moria di pesci. Analisi nello stagno malato

Misteriosa moria di pesci. Analisi nello stagno malato

Ci vorranno circa 5 giorni per capire cosa c’è all’origine della moria di pesci registrata nello stagno del bosco di Sant’Anna. Ieri, dopo la segnalazione fatta dai volontari del Coda, Centro operativo difesa ambiente, è intervenuto il servizio veterinario di Ats Brescia per il recupero di alcuni campioni di pesci che, ora, saranno analizzati dall’Istituto zooprofilattico di Brescia. Ats conferma che i pesci sono morti da qualche giorno. Dovrebbero appartenere alla famiglia dei carassi, quella dei pesci rossi. Poche, però, le certezze: di sicuro sono alloctoni, perché lo specchio d’acqua non ha affluenti né defluenti, per cui possono solo essere stati immessi. Le ipotesi sono le più varie. Potrebbero essere stati scaricati tutti insieme nei giorni scorsi ed esser morti all’istante, visto che parliamo di acqua stagnante dove le piante presenti (ceci d’acqua) producono sì ossigeno per fotosintesi, ma fanno una copertura del 100% che non permette il passaggio di luce. In tal caso, bisognerebbe capire chi e come abbia portato lì tanti pesci, almeno una cinquantina, all’interno del Plis (Parco locale di interesse sovracomunale). Altra ipotesi è che, invece, qualche esemplare di questo pesce sia stato immesso nello stagno chissà da quanto tempo e che abbia proliferato. La moria improvvisa potrebbe essere, a questo punto, effetto di qualche sversamento. Ora le analisi serviranno proprio per capire se c’è stato avvelenamento da metalli pesanti, idrocarburi, diserbanti, il che aprirebbe la strada ad altri controlli. Particolare inquietante rilevato dai volontari del Coda è che alcuni esemplari erano senza testa, tanto che si è ipotizzato che qualche predatore seguito l’istinto e si sia cibato solo della parte potenzialmente non contaminata. F.P.