Como, ammanettano richiedente asilo minorenne: poliziotti svizzeri nei guai

I tre sono accusati di sequestro di persona e abuso di autorità

I tre agenti della cantonale rischiano una condanna

I tre agenti della cantonale rischiano una condanna

Como, 14 agosto 2019 - Rischiano una condanna per sequestro di persona e abuso di autorità tre agenti della polizia cantonale svizzera che ammanettarono all'asta di una doccia un richiedente asilo minorenne e lo abbandonarono in quelle condizioni per oltre sei ore. L'episodio risale al 21 gennaio del 2017 nel centro di protezione civile di Camorino dove i tre agenti vennero chiamati dal personale di servizio perché il ragazzo stava dando in escandescenze. 

Secondo il procuratore generale Andrea Pagani i tre agirono arbitrariamente compiendo un arresto illegittimo. Gli agenti della cantonale rischiano una condanna a una pena pecuniaria e hanno dieci giorni di tempo per presentare opposizione al provvedimento.