Varese, violenta più volte le due figlie della convivente: condannato a tre anni di carcere

Entrambe le vittime avevano meno di 14 anni. Anche la madre era sotto a accusa per non aver impedito le molestie, ma è stata assolta: le è stato riconosciuto un parziale vizio di mente

Gli abusi sono avvenuti a più riprese tra il 2018 e il 2019

Gli abusi sono avvenuti a più riprese tra il 2018 e il 2019

Un uomo di 27 anni è stato condannato per aver abusato delle due figlie della donna con cui conviveva, entrambe di età inferiore ai 14 anni. Il Tribunale di Varese, presieduto dal giudice Andrea Crema, gli ha inflitto tre anni e otto mesi di carcere per violenza sessuale su minore.

Il pubblico ministero ha dimostrato che gli abusi, avvenuti tra il 2018 e il 2019, sono stati perpetrati in diverse occasioni. A porre fine all’incubo delle due ragazzine sono stati i responsabili dei Servizi sociali del Comune di residenza, informati da una zia che aveva raccolto le confidenze delle giovani molestate.

L’accusa, affidata a Lorenzo Della Palma, avevano portato a processo anche la madre, imputandole il fatto di non aver impedito le molestie pur essendone a conoscenza e chiedendo una condanna a sette anni di carcere. La donna è stata assolta e il collegio del Tribunale le ha riconosciuto un parziale vizio di mente.