
Paola Reguzzoni assessore all’Inclusione sociale ha coinvolto i colleghi di giunta Chiara Colombo Manuela Maffioli e Luca Folegani
Al via un progetto di contrasto e prevenzione della violenza tra i giovani e del disagio giovanile, promosso dall’assessore all’Inclusione sociale Paola Reguzzoni che ha coinvolto i colleghi con deleghe all’Educazione e alle Politiche giovanili Chiara Colombo, alla Cultura Manuela Maffioli e allo Sport Luca Folegani. Al progetto sono invitati a collaborare gli istituti scolastici e le associazioni del terzo settore, culturali, sportive e tutte le realtà che si occupano di minori e disagio minorile.
Un primo momento di condivisione è in programma venerdì 11 alle 17, con la Camminata #iononsonoindifferente che si svolgerà in centro. In quell’occasione l’amministrazione e le realtà che aderiranno al progetto sottoscriveranno una dichiarazione di intenti con cui si impegneranno a promuovere l’ascolto, la cura e il contrasto attivo a ogni fenomeno di violenza e disagio che coinvolga i minori e le famiglie.
L’amministrazione in particolare si impegna a convocare un tavolo di lavoro per promuovere azioni culturali, ludiche e sportive finalizzate all’inclusione dei giovani e delle famiglie, di attivare strumenti di intercettazione precoce dei segnali di disagio e di individuare un Garante per l’Infanzia, a tutela di bambini e adolescenti.
"Busto non può rimanere indifferente al grido di aiuto di una generazione che ha bisogno di sostegno – ha detto Reguzzoni –: per questo dobbiamo impegnarci a trovare gli strumenti per prevenire questi fenomeni; penso a corsi di formazione per cogliere i segnali di allarme che possano coinvolgere genitori ed educatori, come allenatori, insegnanti di musica e di altre discipline culturali".