
Un violento incendio ha divorato rendendolo inagibile un appartamento di via San Giacomo nel pomeriggio di domenica 15 dicembre....
Un violento incendio ha divorato rendendolo inagibile un appartamento di via San Giacomo nel pomeriggio di domenica 15 dicembre. Le fiamme sono divampate intorno alle 17, hanno distrutto gran parte dell’abitazione in cui viveva una famiglia di tre persone, da poco trasferita nella zona in pieno centro a Saronno. I residenti erano usciti da circa dieci minuti quando alcuni passanti, notando il fumo e le fiamme, hanno immediatamente dato l’allarme. Diverse squadre dei vigili del fuoco, supportate da autoscala e autopompe, sono intervenute per domare l’incendio. La squadra di Saronno è stata la prima ad arrivare e ha coordinato le operazioni di spegnimento, durate circa due ore. Anche la polizia locale è giunta sul posto per transennare l’area e tenere lontani i curiosi richiamati dalle sirene dei mezzi di soccorso. Oltre un centinaio le persone accorse o che si sono fermate per assistere alle operazioni di spegnimento. Fortunatamente, non si sono registrati feriti né intossicati. Sul posto ad assistere alle operazioni di spegnimento anche il sindaco Augusto Airoldi e il presidente di Confcommercio Ascom Saronno Andrea Busnelli. Fortunamente non si contano danni ai negozi attigui alla casa.
Secondo i primi accertamenti, le fiamme potrebbero essere state causate da una stufetta. I danni all’appartamento sono significativi e il soffitto è stato gravemente compromesso, rendendo necessaria la dichiarazione di inagibilità dell’immobile. Del resto il tetto è stato completamente distrutto. I disagi hanno coinvolto anche gli abitanti della zona, rimasti senza corrente elettrica fino alle 21.30. Una volta terminate le operazioni di spegnimento intorno alle 20, i tecnici sono intervenuti per ripristinare l’energia elettrica, riuscendo a risolvere il problema entro la serata.
Sara Giudici