Vertenza allo scalo merci Hupac. I sindacalisti: "La lotta ha pagato"

Dopo due giorni di sciopero, i lavoratori Hupac a Busto Arsizio hanno raggiunto un accordo con l'azienda. Il clima si è rasserenato e si è fissato un incontro per discutere delle richieste sindacali il 14 marzo.

Vertenza allo scalo merci Hupac. I sindacalisti: "La lotta ha pagato"

Vertenza allo scalo merci Hupac. I sindacalisti: "La lotta ha pagato"

Dopo due giorni di sciopero, cominciato all’alba di martedì 5 marzo e conclusosi giovedì 7 marzo, dei lavoratori Hupac, al grande centro intermodale delle merci a Busto Arsizio, proclamato da Cub Trasporti Malpensa – Linate, il clima tra sindacato di base e azienda si è rasserenato. Nella giornata di giovedì i sindacalisti hanno incontrato l’azienda che si è dichiarata disponibile a tornare al tavolo, l’appuntamento è fissato per giovedì 14 marzo, negli uffici della sede della società in via Dogana. "La lotta ha pagato" hanno detto i sindacalisti, nel frattempo lo stato di agitazione si è concluso e la situazione nello scalo intermodale dopo qualche disagio, conseguenza dello sciopero, è tornata alla normalità. Secondo quanto comunicato da Cub Trasporti allo sciopero ha aderito la maggior parte dei lavoratori addetti alla movimentazione dei container con una riduzione dei treni serviti del 75%". Ora l’attenzione è rivolta all’incontro del 14 marzo, fissato alle 14.30, nel quale Cub Trasporti metterà al centro le sue richieste, quindi adeguamento salariale, perché , sottolinea, il costo della vita è in continuo aumento con il risultato che lo stipendio reale dei lavoratori è sempre di meno", flessibilità, lavoro notturno, lavaggio dei dispositivi di protezione. "L’azienda – fa sapere Renzo Canavesi (Cub Trasporti) – ci ha comunicato che ha delle sue proposte da presentarci, aspettiamo di conoscerle nell’incontro del 14 marzo, quindi le valuteremo, noi sul tavolo metteremo le nostre richieste". Hupac Spa è azienda leader nel trasporto intermodale e gestisce il Terminal di Busto Arsizio, uno dei più avanzati in Europa, con una capacità di 8 milioni di tonnellate all’anno movimentate. R.F.