Verso il nuovo ospedale unico. La Giunta approva l’intesa. Ma è mobilitazione dei comitati
Si avvicina la data del 15 ottobre fissata per la definizione dell’Accordo di programma con Regione Lombardia per la realizzazione del nuovo ospedale unico di Busto Arsizio e Gallarate (nella foto l’attuale presidio) previsto su un’area nel rione di Beata Giuliana a Busto Arsizio. Su proposta del sindaco Emanuele Antonelli l’altro giorno la giunta ha approvato l’ipotesi di accordo di programma per la realizzazione del nuovo grande polo sanitario, la delibera, che sarà presentata al consiglio comunale, prevede anche che il comune bustese si impegni ad acquisire le aree di proprietà di terzi interessate dalla realizzazione della struttura sanitaria, il cui costo, stimato in 210.000 euro, è previsto a carico di Regione Lombardia. Da Palazzo Gilardoni in una nota fanno sapere che "ad Asst Valle Olona saranno cedute, senza corrispettivo in denaro e in piena ed esclusiva proprietà, le aree necessarie all’intervento di proprietà esclusiva del Comune di Busto Arsizio, le aree in comproprietà con il Comune di Gallarate oltre a quelle che verranno acquisite a seguito della procedura espropriativa". Nel documento si precisa che "la rigenerazione urbana e valorizzazione degli attuali presidi ospedalieri, sarà oggetto di specifici Accordi di Programma ai quali aderirà la Regione. L’accordo prevede che il comune si impegni a realizzare e adeguare la viabilità di accesso al Nuovo Ospedale, i cui costi saranno sostenuti dalla Regione per 11.000.000 di euro, e metta a disposizione dell’Asst Valle Olona una quota parte delle aree, nel Comune di Busto Arsizio, necessarie a garantire la compensazione delle aree boscate soggette a trasformazione funzionale per la realizzazione del Nuovo Ospedale. La definizione dell’Accordo di Programma con Regione Lombardia è in programma per il 15 ottobre 2023. Prosegue intanto la mobilitazione dei comitati e dell’associazioni contrari al progetto. Domani alle 21 nuovo appuntamento sul tema dell’ospedale unico al Teatrino di Villa Gonzaga a Olgiate Olona. A promuoverlo il Comitato per il diritto alla salute del Varesotto con Legambiente e Medicina democratica. Spiegano i promotori: "S0no state ignorate le istanze sulla necessità di perseguire uno standard di cura dignitoso nelle attuali strutture, soprattutto per i più fragili".