ROSELLA FORMENTI
Cronaca

Varese, linea dura del Comune sui déhors: rimozione dei tavoli e revoche delle concessioni. "Le regole vanno rispettate"

Ieri le prime verifiche e la rimozione dei tavolini all’aperto di un bar in piazza San Giovanni Sgomberata l’area e revocata la concessione per il mancato pagamento della tassa

Stretta di vite del Comune sui dehors

Stretta di vite del Comune sui dehors

BUSTO ARSIZIO – Il giro di vite nei confronti dei déhors con l’obiettivo di far rispettare le regole in vigore era stato annunciato da Palazzo Gilardoni qualche giorno fa, dopo una riunione convocata dal sindaco Emanuele Antonelli, al tavolo gli assessori Manuela Maffioli (Sviluppo economico), Maurizio Artusa (Bilancio), Salvatore Loschiavo (Sicurezza), i consiglieri comunali Paolo Geminiani e Matteo Sabba, i dirigenti e funzionari comunali, e Ascom, rappresentata dai fiduciari dei pubblici esercizi.

E ieri sono scattate le prime verifiche che hanno portato alla rimozione dei tavolini all’aperto di un bar, in pieno centro, in piazza San Giovanni Battista con gli addetti di Agesp Attività Strumentali all’opera per sgomberare l’area che il locale aveva in concessione, 100 mq, la motivazione dell’intervento il mancato pagamento della tassa sull’occupazione del suolo pubblico, quindi sono scattati da parte del comune la revoca della concessione e la rimozione di tavolini e sedie. Un segnale chiaro agli altri esercizi non in regola con i pagamenti o che non rispettino gli spazi in concessione, "ampliandosi" senza essere autorizzati, nessuna tolleranza.

"Linea dura" dunque annunciata nei giorni scorsi e già tradotta dall’amministrazione comunale in azione concreta confermando quanto deciso nella riunione tra sindaco, assessori e funzionari del settore. Subito dopo la riunione della scorsa settimana Palazzo Gilardoni ha diffuso un comunicato nel quale annunciava la decisione a favore di maggiori controlli. "Una stretta necessaria – spiegava la nota - utile a garantire ordine e decoro in tutte le zone della città pertanto l’amministrazione verificherà che gli esercenti non superino i limiti di spazio occupabili dai tavolini, che utilizzino arredi di forma e colore descritti nel regolamento del decoro. Nel caso di déhors prospicienti a vie trafficate sarà valutato attentamente ogni elemento utile a garantire la totale sicurezza dei clienti e dei lavoratori".