Varese, vandalizzato il monumento in ricordo delle vittime delle foibe. Il sindaco Lucchini: “Un atto vigliacco”

A Gemonio, il sottosegretario all’istruzione Paola Frassinetti si è recato sul luogo del memoriale e ha deposto un vaso di fiori, accompagnata da due esponenti provinciali di Fdi

il monumento in ricordo delle vittime delle Foibe a Gemonio (Varese), danneggiato

il monumento in ricordo delle vittime delle Foibe a Gemonio (Varese), danneggiato

Gemonio (Varese), 15 aprile 2024 – Il sottosegretario all’Istruzione Paola Frassinetti ha deposto un vaso di fiori, precisamente di margherite bianche, ai piedi del monumento dedicato alle vittime delle foibe, vandalizzato nella notte di sabato a Gemonio.

Impegnata in mattinata a Varese, Frassinetti ha raggiunto Gemonio nel pomeriggio, accompagnata da due esponenti provinciali del suo partito (Fratelli d’Italia) Dario Frattini e Salvatore Marino. Sul posto anche il sindaco di Gemonio, Samuel Lucchini che ha commentato: “Questi atti vandalici deprecabili e vigliacchi non impediranno il ricordo di chi ha sacrificato la propria vita per l’Italia” ha detto.

I vandali si sono accaniti contro la lapide, mentre la targa in metallo posta sul fronte del piccolo monumento non è stata danneggiata.

Anche il presidente della provincia di Varese Marco Magrini è intervenuto sull’atto vandalico che ha suscitato indignazione, "Ho appreso con rammarico – scrive - la notizia dell’atto vandalico perpetrato contro il monumento alle foibe di Gemonio, un atto di negazione della memoria storica e di mancanza di rispetto per le vittime e per coloro che desiderano preservarne la memoria. Desidero manifestare il mio sostegno e la mia solidarietà al sindaco Samuel Lucchini e a tutta l’amministrazione comunale”.