Valanga in Valtellina, due scialpinisti estratti dalla neve

Travolti da una valanga se la sono cavata grazie all’artva - il dispositivo elettronico che consente di essere individuati quando si finisce sotto la neve - quattro amici che ieri con gli sci ai piedi stavano scendendo dal Pizzo di Rodes. Poco prima dell’una i quattro scialpinisti sono stati colti di sorpresa da una massa di neve che si è staccata dalla montagna: uno di loro è rimasto sepolto, un altro è stato parzialmente sommerso mentre gli altri due sono riusciti a mettersi in salvo. I due amici incolumi hanno immediatamente dato una mano agli altri due e così quando gli uomini del VII Delegazione Valtellina-Valchiavenna del Soccorso alpino sono arrivati in quota, con l’elicottero di Areu decollato da Sondrio e l’unità cinofila di soccorso valanga, tutti e quattro erano ormai in salvo. Per precauzione i due sci alpinisti rimasti sotto la valanga sono stati portati all’ospedale di Sondrio per accertamenti, ma le loro condizioni erano buone. È andata bene anche a tre turisti che sabato sera sono stati sorpresi dal vento e da un leggero nevischio nei pressi dell’Alpe Borghetto sopra Isola, a 2mila metri di quota. Incapaci di proseguire hanno deciso di chiedere aiuto e dalla stazione del Soccorso alpino di Madesimo sono partite via terra due squadre con sette tecnici. I tre escursionisti sono stati recuperati in serata e portati a Campodolcino, uno di loro è stato trasportato in ospedale con i sintomi di una leggera ipotermia. Roberto Canali