Un’altra spaccata notturna. Nel mirino bar e ristoranti. Esplode l’Sos sicurezza

I carabinieri stanno interrogando due persone .

Un’altra spaccata notturna. Nel mirino bar e ristoranti. Esplode l’Sos sicurezza

Un’altra spaccata notturna. Nel mirino bar e ristoranti. Esplode l’Sos sicurezza

Una situazione ormai sfuggita di mano quella sul fronte sicurezza nel piccolo paese di San Vittore Olona. Nelle ultime ore sono stati segnalati, nella notte tra domenica 7 e lunedì 8 gennaio, una serie di furti con molti danni nei confronti delle attività

commerciali di zona. Una fotocopia di quanto accaduto alcune settimane fa poco prima di Natale. Nel mirino dei ladri sono finiti tre bar e un ristorante: ancora una volta il Muscari caffè, bar che sorge proprio di fronte al comune sanvittorese e che qualche settimana fa era stato devastato dai ladri. "Ci hanno causato danni per svariate migliaia di euro" ha spiegato David Alberti. Notevoli i danni causati alla porta di ingresso del locale. I ladri hanno puntato al fondo cassa per qualche spicciolo ma hanno causato una devastazione che si aggiunge a quella di prima di Natale con danni ulteriori che nessuno non ha ancora pagato. L’allarme è scattato subito e questa volta i carabinieri avrebbero intercettato due persone che sono state portate poi in caserma. I carabinieri stanno interrogando due persone che potrebbero essere gli stessi che hanno messo a segno in questo periodo diversi furti e spaccate alle varie attività di zona. Il condizionale è d’obbligo perché al momento non risultano arresti. Poco prima di Natale lo stesso Alberti aveva fatto arrestare il ladro che gli aveva procurato danni ingenti alle attività che possiede in paese. Il soggetto era stato ripreso dalle telecamere di videosorveglianza: il ladro era parzialmente travisato ma individuabile. Una notte, prima di rientrare in auto, Alberti a San Vittore si è imbattuto nel ladro che girava in bici. "L’ho riconosciuto quasi subito perché aveva una sciarpa in viso e sembrava proprio la persona ritratta nei filmati. L’ho affiancato con una scusa, è scappato e ha chiamato il 112". Ch.S.