Un "coccodrillo" accoglierà gli studenti di Brera

È la forma che verrà data al nuovo edificio che ospiterà aule e laboratori artistici

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La presenza dell’Accademia di Brera a Saronno dall’anno scolastico 2023. Gli spazi inizialmente saranno quelli dell’ex Bernardino Luini e del “coccodrillo“ il primo nuovo edifico con aule e laboratori pensati ad hoc. Il progetto sarà firmato dall’archistar Cino Zucchi. Sarà questo l’avvio della rigenerazione urbana dell’ex Isotta Fraschini la maxi area dismessa tra via Milano e via Varese. Gli spazi saranno realizzati preservando gli elementi del passato ma creando soluzioni innovative e d’avanguardia. Il progetto prevede un collegamento tra l’ex Bernardino Luini e l’area dell’ex Isotta in modo da garantire non solo una visione esteticamente gradevole per la città ma anche un passaggio funzionale per gli studenti. Ci sarà anche una riqualificazione dello spazio davanti all’ex scuola media con la trasformazione da parcheggio a piazza dello spazio che la collega con la stazione, la realizzazione di una nuova struttura al posto della palestra. Ci sarà poi uno spazio provvisorio, al momento lo si immagina come un tendone, per iniziative, mostre, feste ed eventi in modo che la città possa vivere da subito l’ex Isotta.

Tutto pronto per partire? Sì se non fosse per gli ostacoli burocratici raccontati martedì sera nel primo incontro del percorso partecipato dai proprietari dell’area dismessa Beppe Gorla e Angelo Proserpio. Sono stati molto chiari sulla necessità di partire il prima possibile con il progetto perché "ci sono accordi pronti con Brera e Ferrovienord ma per incastrare tutto bisogna dare gli spazi l’Accademia in tempo per l’inizio dell’anno accademico 2023". Da qui la richiesta: "Ci serve un’attenzione e un occhio di riguardo dell’Amministrazione per il rispetto dei tempi. Del resto, non abbiamo chiesto variazioni da quanto previsto dal Pgt". Sara Giudici