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Saronno si prepara alle elezioni di primavera: corsa aperta per succedere a Luciano Porro

Il sindaco uscente rinuncia al secondo mandato: "Ho dato il mio contributo, torno a fare il medico". Il Pd punta su Francesco Licata, mentre Sel e Idv volevano le primarie: salta così l'alleanza attualmente al governo di Sara Giudici

Il sindaco di Saronno, Luciano Porro (Newpress)

Saronno, 28 febbraio 2015 - Il sindaco Luciano Porro rinuncia al bis e chiude con questo suo primo mandato la sua lunga carriera politica: "Questo sarà l’epilogo - ha annunciato in diverse occasioni ufficiali -: voglio tornare a fare il medico di famiglia, l’amico e il papà. Sono in politica dal 1980 e credo di aver dato il mio contributo alla mia città". Una decisione che il sindaco in carica dichiara di aver preso all’indomani della sua candidatura e che è stata subito assecondata dal Pd, che già dall’estate scorsa è all’opera alla ricerca di un successore.

Del resto, l’alleanza di centrosinistra che cinque anni fa si era riunita intorno alla candidatura di Porro è ad oggi un ricordo. Proprio nelle ultime ore la coalizione che sta guidando la città si sta sfaldando. Tutto è iniziato quando lo stesso Porro ha annunciato, qualche settimana fa, la scelta di Francesco Licata - attuale segretario cittadino - come candidato sindaco del Pd. Una decisione presa dal primo partito cittadino senza il passaggio delle primarie che invece avevano chiesto Sel ed IdvCosì ieri i due partiti si sono staccati annunciando la fine dell’esperienza di coalizione: "Il Pd è diventato troppo autoreferenziale - hanno dichiarato i portavoce Dario Liotta e Bruno Pezzella -. Correranno da soli e lo faranno per loro scelta. Noi lanciamo un appello a tutte le altre forze del centrosinistra per dare vita ad una nuova coalizione che non lasci le città in mano alle destre e lavori per la partecipazione, l’integrazione e la coesione sociale".

Nel frattempo, venerdì sera ha annunciato la propria corsa solitaria anche Tu@Saronno, lista civica che attualmente sostiene il sindaco Luciano Porro, che ha dichiarato che sarà presente alle prossime amministrative (data prevista, quasi certamente il 10 maggio) a sostegno di Franco Casali, presidente della Saronno Servizi Dilettantistica (società che gestisce la piscina e l’ex bocciodromo) nonché presidente della sezione saronnese della Fiab.

Sabato mattina, con una conferenza stampa, è stata annunciata la presenza alla prossima tornata elettorale anche del Movimento 5 Stelle. Un’assoluta novità per la politica saronnese. Il candidato per la nuova lista, che ha già presentato il programma e conta tra i propri attivisti nomi storici della politica saronnese come Roberto Strada e Massimo Uboldi, è Francesco Impari, 28enne ingegnere aerospaziale che ha subito chiarito la sua impostazione: "Credo che il Consiglio comunale debba essere centrale, e posso garantire fin d’ora che lavorerò in questo senso".

In casa centrodestra, invece, la situazione è altrettanto complessa. Le due candidature ufficiali sono quella di Luciano Silighini Garagnani per la lista civica "Italia che verrà" e Federico Russo per Forza Nuova. Si sta lavorando per una coalizione di centrodestra: nell’ultimo incontro è emersa la candidatura dell’ex sindaco Pierluigi Gilli, ma l’interessato non ha ancora sciolto la riserva, e le parti coinvolte nell’accordo, ad eccezione di Forza Italia, non hanno ancora ufficializzato la propria adesione. Sembra invece preferire la corsa in solitaria la lista civica "Saronno al centro".