Cosa nasconderanno i cartelli posizionati all’imbocco dell’incrocio tra via San Solutore e via Lucini su entrambe le arterie e su entrambe le carreggiate? Un nuovo senso unico? Una nuova rivoluzione viabilistica? E’ quello che si chiedono da qualche giorno i residenti del popoloso quartiere che si sviluppa intorno a via Filippo Reina già messo a dura prova dal cambio di sensi unici dell’estate scorsa nello snodo di via San Michele. Facile capire che negli ultimi giorni l’arrivo dei cartelli stradale coperti abbia creato non poche curiosità e qualche preoccupazione. A spiegare l’intervento è l’assessore ai Lavori Pubblici Dario Lonardoni che parte dalle segnalazioni avute dai residenti: "Nessun mistero – chiarisce l’esponente della Giunta - la segnaletica verticale è ancora coperta perché è necessario prima realizzare quella orizzontale per partire con la nuova viabilità che abbiamo studiato per rispondere alle esigenze dei residenti che lamentano il passaggio di auto a velocità troppo sostenute lungo via San Solutore.
Quest’arteria è però a fondo cieco e così abbiamo pensato di dare la precedenza, modificando gli stop esistenti, a chi arriva da via Sorelle Lucini". Al momento chi arriva da quest’ultima arteria si trova uno stop con la possibilità di svoltare a destra, verso via Don Monza o a sinistra nel tratto cieco di via San Solutore. La linea d’arresto sarà eliminata e gli automobilisti avranno la precedenza nell’immissione in via San Solutore: "E’ una soluzione che non crea problemi perché la curva, sia a destra sia a sinistra, è particolarmente stretta e i mezzi sono costretti a ridurre notevolmente la velocità". E chi arriva da via Don Monza percorrendo via San Solutore? "Se svolta in via Sorelle Lucini – spiega il comandante Giuseppe Sala – ha la precedenza se invece deve andare dritto nell’ultimo tratto a fondo cieco si troverà una linea d’arresto al centro dell’incrocio in modo da poter dare la precedenza". Quindi a ritrovarsi con lo stop sarà ch esce dal fondo cieco di via San Solutore. E si comprende come, vista la complessità del cambiamento, prima di mostrare i cartelli sarà necessario attendere la realizzazione delle segnaletica orizzontale che fa i conti con il maltempo.