Saronno calcio
Saronno (Varese), 27 novembre 2018 - Ieri mattina per la prima volta nella pur travagliata storia dell’Fbc Saronno, i supporter in piazza non avevano un risultato da commentare. A tenere banco la mancanza di giocatori e il timore che la squadra, dopo la figuraccia domenicale, possa finire in modo inglorioso il campionato di Promozione con un’esclusione.
Ha suscitato clamore quando accaduto domenica a Besnate quando dal pullmino dell’Fbc Saronno arrivato per disputare la partita contro la Besnatese sono scesi solo tre giocatori. Con loro il mister Stefano Imburgia, il dirigente accompagnatore Giuseppe Sgrò e il team manager Angelo Monti. È stato quest’ultimo, assente il presidente Antonio Pilato, a cercare di rispondere alle domande degli avversari, degli arbitri e dei supporter arrivati da Saronno. Ha parlato di una rosa ridotta all’osso dalle vicende societarie e di una serie di infortuni e malattie che hanno impedito di raggiungere il numero minimo di giocatori per disputare il match. Per l’Fbc Saronno è in arrivo una sconfitta a tavolino. Se la squadra non dovesse scendere in campo per altre tre volte consecutive scatterà l’esclusione dal campionato di Promozione.
La presenza di tre giocatori - Appella, Puzziferri e Parisi - ha evitato ai biancocelesti di perdere parte dei 7 punti racimolati in questa prima parte di campionato. La situazione fa temere il peggio ai tifosi che nelle ultime settimane hanno visto saltare all’ultimo minuto uno sciopero dei calciatori, cambiare tre allenatori e scontrarsi il presidente Antonio Pilato e il vicepresidente Antonio Surace che giovedì scorso ha annunciato di voler lasciare la società. A seguire la vicenda in prima linea c’è l’assessore allo Sport Gianpietro Guaglianone: "Certo fa male per la città, per la società e per i supporter vedere quello che è successo domenica a Besnate. Una delle pagine più cupe nella centenaria storia dell’Fbc Saronno. Pur non potendo entrare nelle dinamiche societarie seguiamo l’evolversi della situazione su diversi fronti dall’utilizzo, dalla cura degli impianti alla salvaguardia del settore giovanile. Siamo a disposizione per trovare una soluzione".