REDAZIONE VARESE

Raggirò due anziani Impiegata delle Poste condannata a 4 anni

La donna aveva incassato il buono fruttifero di 1.300 euro

Condannata a quattro anni di reclusione e all’interdizione perpetua dai pubblici uffici. Questa la pena per un’impiegata dell’ufficio postale di via Bernocchi a Castellanza, accusata di essersi appropriata di un buono fruttifero postale, ai danni di due anziani che si erano recati da lei per reinvestire alcuni titoli di credito nel settembre del 2019.

I due pensionati quel mattino erano certi di aver consegnato dieci buoni, ma l’impiegata aveva insistito dicendo fossero nove. Qualche giorno dopo il direttore dell’ufficio postale confermò che uno del valore di 1.300 euro era stato riscosso in contanti con firma della moglie.

I due, capita la truffa, sporsero denuncia. Le successive indagini appurarono che la dipendente si impossessò del denaro che venne poi versato sul conto postale di suo figlio.

I legali della donna, gli avvocati Antonino Santangelo e Diego Soddu, hanno chiesto le attenuanti che il tribunale non ha concesso, motivando che "né il danno né il fatto possono ritenersi di particolare tenuità, considerati l’importo sottratto, le condizioni delle persone offese, anziani e pensionati, e l’impiego di artifizi". Sempre secondo il tribunale l’impiegata "agì con coscienza e volontà. Dato anche l’immediato reimpiego delle somme per scopi personali". Adesso la donna sta valutando insieme ai suoi avvocati di fare ricorso in appello.

C.S.