È tempo di un primo bilancio per l’attività di esecuzione dei tamponi all’aeroporto di Malpensa sui viaggiatori provenienti da Spagna, Grecia, Croazia e Malta. Dallo scorso giovedì fino a lunedì 24 sono stati effettuati più di 8000 tamponi. Al momento sono risultati positivi in 22, meno dell’1% dei testati.
Metà di questi proviene da Milano. Il giorno in cui è stato raggiunto il picco massimo è stato quello di domenica, con 2084 tamponi. "Quello che stiamo facendo a Malpensa è qualcosa di veramente impegnativo – spiega il direttore sanitario di Ats Insubria Giuseppe Catanoso – in origine siamo partiti con 8 postazioni, ora possiamo effettuare 20 tamponi contemporaneamente". I controlli vengono effettuati dalle 9 alle 17.30. Chi atterra dopo quest’orario può sottoporsi al tampone la mattina successiva. I tempi di attesa per i passeggeri variano in base al numero di aerei in arrivo.
Può capitare che ci siano anche 5 aerei che atterrano insieme, per un totale di 800 persone in transito: le code possono durare così fino ad un’ora. Ma nei momenti più tranquilli le operazioni si svolgono in maniera più rapida. "Alcune persone in dieci minuti hanno fatto tutto e ci hanno anche ringraziato", osserva Catanoso. I viaggiatori in arrivo dai quattro paesi interessati possono effettuare il tampone direttamente in aeroporto previa prenotazione tramite un modulo disponibile sui siti di Ats e Sea. In alternativa il controllo può essere effettuato, sempre su prenotazione, presso la postazione drive-through di Varese in via Rossi, dove sono stati svolti 1515 controlli dal 18 agosto. 11 i positivi.L.C.