LORENZO CRESPI
Cronaca

Decoratori d’eccezione. Tunnel dell’ospedale a nuovo. Opera dei ragazzi dell’Artistico

Ora i muri del frequentato passaggio d’accesso da viale Borri sono un tripudio di colore . Intervento nell’ambito del progetto di alternanza scuola lavoro, coinvolti cinquanta studenti.

Decoratori d’eccezione. Tunnel dell’ospedale a nuovo. Opera dei ragazzi dell’Artistico

Decoratori d’eccezione. Tunnel dell’ospedale a nuovo. Opera dei ragazzi dell’Artistico

Centinaia di migliaia di passi in oltre un secolo hanno attraversato la galleria di servizio che conduce al padiglione centrale dell’Ospedale di Circolo di Varese. Una storia di cui ora è stata scritta una nuova pagina, con protagonisti gli studenti del liceo artistico Frattini. Sono stati proprio loro a decorare le pareti del tunnel d’accesso da viale Borri: un punto di passaggio tuttora molto frequentato, anche dopo l’inaugurazione del padiglione monoblocco. Nell’ambito di un progetto di alternanza scuola lavoro avviato un anno fa sono state coinvolte due classi per un totale di una cinquantina di ragazzi e ragazze. Ieri mattina l’inaugurazione, con il risultato finale in un tripudio di colore e fantasia. A spiegare le varie fasi del progetto i due insegnanti coordinatori: Claudia Canavesi e Constantin Migliorini. Dopo il sopralluogo e le misurazioni del tunnel agli studenti è stato chiesto di concentrarsi sul tema dell’ospedale come riferimento per la comunità. I ragazzi si sono così messi all’opera e le proposte sono state presentate alla direzione di Asst Sette Laghi. "Erano tutte di altissimo livello, e tutte originali - ha spiegato il direttore amministrativo Ugo Palaoro - è stato interessante vedere, attraverso le loro opere, come i ragazzi hanno saputo interpretare in maniera fantasiosa gli spunti che gli erano stati forniti". Dopo i bozzetti e i cartoni gli alunni si sono messi all’opera per riportare i disegni sulla parete, con due settimane di lavoro sul posto. Il risultato finale è una composizione pittorica che si sviluppa sui due lati del tunnel. Forme piatte si alternano a veri e propri piccoli quadri, dove i dettagli di alcuni volti e degli elementi floreali hanno dato agli studenti la possibilità di esprimere le proprie capacità tecniche. Figure di ogni età si affiancano a luoghi riconoscibili di Varese (da San Vittore ai Giardini Estensi), mentre i fiori si alternano ad elementi dell’anatomia umana e non mancano riferimenti ad alcuni sport cittadini, come ciclismo e canottaggio. Il tutto è rallegrato dalla simpatica presenza di animali nelle vesti di dottori. A fare da collante un grande Dna, che volteggiando da una parete all’altra unisce e raccorda tutte le parti. "Il lavoro svolto dai miei studenti è stato egregio - ha osservato il dirigente scolastico Santo D’Angelo - hanno dovuto riempire 30 metri complessivi di pareti".