CHRISTIAN SORMANI
Cronaca

Quarto binario della Rho-Parabiago. Lettere di esproprio e nuovi dubbi

I cantieri costeranno oltre 259 milioni di euro finanziati anche dal Piano nazionale di ripresa e resilienza. La spesa complessiva, però, arriverà a 643 milioni per un’opera giudicata prioritaria ma con varie incognite.

Quarto binario della Rho-Parabiago. Lettere di esproprio e nuovi dubbi

Quarto binario della Rho-Parabiago. Lettere di esproprio e nuovi dubbi

Dopo che nei giorni scorsi sono arrivate le prime lettere lettere di esproprio ai cittadini interessati, specie nell’area di Vanzago, si guarda oggi con interesse al prosieguo del progetto esecutivo quarto binario con il potenziamento della linea tra Rho e Parabiago e al terzo binario da Parabiago a Gallarate. L’appalto del terzo e quarto binario da mesi è già stato affidato a favore di un’associazione composta da Impresa Luigi Notari, Costruzioni Linee Ferroviarie, Sifel, D’Adiutorio Costruzioni, Quadrio Gaetano Costruzioni, Costruzioni Edili Baraldini Quirino per un totale di oltre 259 milioni di euro, finanziati anche dal Piano Nazionale di ripresa e resilienza. Il progetto prevede la realizzazione anche di un terzo binario, in affiancamento ai due esistenti, lungo la tratta ferroviaria di 25 km compresa tra le stazioni di Rho e Gallarate (esclusa), oltre al quarto binario tra le stazioni di Rho e Parabiago. Secondo Rfi Il potenziamento della tratta permette di ottenere un incremento della capacità disponibile tale da soddisfare le esigenze di mobilità presenti e previste, rientrando nel più ampio scenario infrastrutturale di accessibilità da sud all’aeroporto di Malpensa. Il progetto complessivo comprende infatti, su indicazione della Regione Lombardia, la realizzazione di un raccordo a singolo binario a raso (soluzione di minima con funzionalità "ridotta"), che congiunge la linea RfI Rho-Arona (all’altezza di Legnano) alla linea Fnm Saronno-Malpensa (all’altezza di Busto Arsizio).

Se la tratta da Rho a Parabiago è coperta finanziariamente, quella Parabiago-Gallarate, dal costo di circa 320 milioni di euro, non trova al momento copertura finanziaria. Qui iniziano i primi problemi poiché a Parabiago, Canegrate e Legnano ci sono diversi terreni da espropriare i cui proprietari al momento sono congelati in una sorta di limbo che prosegue ormai da almeno 25 anni. Chi cerca di vendere non vende, chi non vende non può muovere una foglia sulla proprietà. Altro problema: dovesse proseguire il solo raddoppio Rho-Parabiago rimane un gigantesco nodo da sciogliere: a lavori ultimati a Rho convergeranno sei binari, quattro della nuova ferrovia potenziata e due provenienti da Novara, poi da Rho al nodo di Milano resteranno solo i quattro binari attualmente disponibili. Una scelta poco comprensibile che sta creando diversi interrogativi sulla bontà di un progetto che si trascina ormai da decenni.