
Catturato un cinquantatreenne che riforniva i passeggeri in partenza
Arrestato all’aeroporto di Malpensa un cinquantatreenne italiano di origini tunisine per detenzione ai fini di spaccio di cocaina e hashish. Dagli accertamenti è risultato che l’uomo era già noto alle forze dell’ordine per attività abusiva di assistenza ai passeggeri in partenza dallo scalo. Nei giorni scorsi, nell’ambito di servizi mirati volti al contrasto dello spaccio di droga nello scalo, gli agenti hanno individuato una vettura in sosta prolungata nel parcheggio riservato alle compagnie di autonoleggio del Terminal 1. Gli investigatori della polizia di frontiera hanno accertato che il veicolo, un Suv di proprietà di una società di autonoleggio lì operante, era arrivato in aeroporto già nella mattinata usufruendo proprio del percorso riservato a quel servizio, con alla guida un volto già noto appunto per aver svolto attività abusiva di assistenza ai passeggeri in partenza dallo scalo aereo.
Gli agenti hanno notato l’individuo al piano arrivi del Terminal 1 muoversi con atteggiamento sospetto. Lo hanno quindi pedinato fino al suo ritorno al parcheggio, dove lo hanno sottoposto a controllo. L’uomo non è stato in grado di motivare la propria presenza in aeroporto, da lì il sospetto che occultasse droga addosso o nell’auto.
L’individuo è stato quindi sottoposto a perquisizione personale, controllati anche il veicolo noleggiato e l’abitazione, interventi effettuati con il supporto dell’Unità cinofila antidroga del Gruppo Guardia di finanza di Malpensa e della Squadra Mobile di Varese. Il sospetto è stato confermato: con la perquisizione sono stati rinvenuti, occultati sotto il sedile posteriore del passeggero, due involucri di cellophane con 100 grammi di cocaina purissima, 425 di hashish divisi in due panetti e 15 dosi sempre di cocaina in involucri termosaldati per un un peso di 11,445 grammi. L’uomo è stato quindi arrestato e portato in carcere a Busto Arsizio.
R.F.