REDAZIONE VARESE

Premio letterario Chiara, nuovo record d’iscritti: 423 ragazzi italiani e svizzeri

L’edizione 2021 “segnata“ dalla pandemia ha come filo conduttore, su cui si dovranno cimentare i candidati, il tema della libertà fisica e mentale

Nel 2020 il Premio Chiara Giovani aveva messo a segno un record di partecipazione, con ben 380 racconti giunti alla segreteria. Un primato durato però solo un anno: l’edizione 2021 ha permesso di raggiungere un risultato ancora più eclatante: 421 le proposte che i ragazzi tra i 15 e i 25 anni di tutte le regioni italiane e del Canton Ticino hanno fatto pervenire. "Libertà" era il titolo della traccia da approfondire. "La cultura – dice Bambi Lazzati (nella foto), della direzione del Premio Chiara – si è dimostrata un faro capace di rischiarare il buio della crisi Covid. A trent’ anni dalla sua istituzione, il Premio Chiara Giovani ha abbandonato la dimensione locale per assumere quella di premio nazionale, atteso e ambito da tanti ragazzi". La parola passa ora alla giuria tecnica, per la prima volta presieduta dal vincitore del Premio Chiara Editi dell’anno precedente, la scrittrice Maria Attanasio. Completano la giuria docenti e giornalisti.

Saranno loro a scegliere i finalisti, i cui racconti saranno pubblicati in un volume che verrà inviato ai 150 membri della giuria dei lettori, che con i loro voti determineranno il vincitore e la classifica dei premiati. La premiazione del Chiara Giovani si terrà domenica 17 ottobre alle Ville Ponti di Varese. Il prossimo appuntamento del festival sarà martedì 11 maggio alle 16 nella Basilica di San Vittore. Ospite il cardinale Gianfranco Ravasi, che sarà intervistato sul tema della "Speranza". L’evento sarà aperto al pubblico con capienza ridotta e prenotazione obbligatoria.

Lorenzo Crespi