Varese città modello del Pnrr: task force di esperti e accordo “anti furbetti” con la Guardia di Finanza

Il Comune, che ha ottenuto 100 milioni, è tra i primi trenta capoluoghi di provincia destinatari dei fondi

Davide Galimberti

Davide Galimberti

Varese, 8 aprile 2023. - Varese, città modello del Pnrr. Lo dicono il Politecnico di Milano che l'ha indicata come esempio virtuoso e i numeri che la collocano tra i primi trenta capoluoghi di provincia destinatari dei fondi. Ci sono almeno due buone ragioni perché la "la Versailles di Milano", come la definì Stendhal, si avvia a una felice rivoluzione grazie ai 100 milioni ottenuti, una somma molto elevata in rapporto agli 80mila abitanti.

In primis, per cogliere al meglio l'opportunità offerta dai fondi si è costituita una task force di esperti. "Appena si è prospettata la possibilità di avere i soldi - racconta il sindaco Davide Galimberti - abbiamo costituito un ufficio che facesse da regia nella proposta e nella costruzione dei progetti e delle candidature interfacciandosi coi settori di volta in volta toccati. Sono state selezionate 11 persone, un dirigente, altri dipendenti e due-tre professionalità nuove. Abbiamo fatto partire una sorta di selezione per vedere chi fosse motivato. Il risultato? Un ufficio formato per lo più da giovani donne, età media sui 40 anni, che lavora con un grandissimo entusiasmo".

Ma non è tutto. Per evitare che qualche “furbetto” potesse vanificare l’impegno dell’amministrazione comunale è stato siglato un accordo con la Guardia di finanza  per avere un continuo scambio di informazioni. “L’intesa – precisa Galimberti –  sta dando un ottimo risultato in termini di scelta delle aziende affidabili. Chiediamo pareri e screening sui nominativi di chi si propone per le opere. Per un bando molto importante, sopra i 20 milioni, abbiamo chiesto che ci aiutassero a scegliere quali caratteristiche dovessero avere i candidati. Indicatori che possono essere, per esempio, l'assenza di infortuni sul lavoro e altri che, secondo l'esperienza dei finanziari, portano a considerare affidabile un'azienda. Teniamo conto che i lavori sono da terminare entro il 2025-2026, quindi è fondamentale mettersi in buone mani".  Al momento sono in fase finale i progetti per l'asilo nido e per un grosso polo scolastico.