Pista ciclopedonale della Valceresio: ecco il taglio del nastro del primo tratto

Il percorso di dieci chilometri prende il via dal Comune in riva al lago di Lugano e metterà in comunicazione tutte le aree circostanti

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Una pista che attraverserà tutta la valle e che la metterà in comunicazione con le valli circostanti: è il percorso ciclabile della Valceresio, di cui è stato inaugurato ufficialmente il primo tratto. Il momento alla presenza delle autorità si è svolto ieri mattina a Porto Ceresio: la ciclopedonale prende il via proprio dal comune in riva al Lago di Lugano, per la precisione dal centro sportivo Carlo Maffei, e arriva al momento fino al territorio di Besano. Si tratta però solamente del primo stralcio di un percorso di circa 10 km che collegherà tutta la valle fino ad Induno Olona. Ad illustrare il progetto è stato il presidente della Comunità montana del Piambello Paolo Sartorio, che ha annunciato i prossimi lotti previsti: da un lato la prosecuzione verso Bisuschio, già progettata e finanziata, e dall’altro un tratto che raggiungerà il lago, già progettato ma non ancora finanziato. Per il completamento dell’intera dorsale della valle bisognerà attendere tra i 3 e i 4 anni, ma una volta che la pista raggiungerà Induno Olona si apriranno nuove importanti possibilità per la Valceresio, anche sotto il profilo turistico. Da Induno ci si potrà innestare infatti sulla ciclabile della Valganna, attualmente in fase di completamento, da cui si potrà proseguire sul percorso della Valmarchirolo fino a giungere a Lavena Ponte Tresa. All’altezza di Bisuschio invece si potrà imboccare una diramazione che porterà fino al confine con la Svizzera a Gaggiolo, dove è previsto entro il 2024 l’arrivo della ciclovia della Valle Olona, con la possibilità dunque di scendere fino a Castellanza e Legnano.

L.C.