PAOLO GIROTTI
Cronaca

Piano del territorio sul ring. Lite sul cemento che avanza

Duro confronto sulla variante al Pgt dopo che la valutazione ambientale ha come capisaldi la riduzione del consumo di suolo oltre il 65% .

Piano del territorio sul ring. Lite sul cemento che avanza
Piano del territorio sul ring. Lite sul cemento che avanza

Piano di governo del territorio "verde" e improntato alla salvaguardia del suolo oppure pianificazione che porterà in città altro cemento sulla base di scelte fatte, tra l’altro, evitando sino a oggi un reale confronto? È solo il primo passaggio della procedura della variante Piano di governo del territorio eppure la Valutazione ambientale strategica, Vas, ha già surriscaldato oltre ogni limite gli animi e in gioco non c’è soltanto l’interpretazione del documento, sospesa tra i due estremi già citati secondo una logica che si ripete immutata ad ogni variante: in discussione c’è la stessa procedura seguita e le possibilità di partecipazione effettivamente concesse, parlando di confronto politico, alle forze di opposizione. Sono state queste ultime settimane ad alzare i toni dello scontro, quelle che hanno fatto seguito alla pubblicazione dei documenti della Vas avvenuta il 2 agosto, data certamente infausta se si considera che cade in coincidenza con la pausa estiva. Secondo l’assessore alla Città futura, Lorena Fedeli, la variante al Pgt svelata proprio attraverso i documenti della Vas ha come capisaldi la "riduzione del consumo di suolo oltre il 65% e il miglioramento del bilancio ecologico". Lo ha detto in occasione della seconda e conclusiva conferenza della Vas, mettendo la protezione dell’ambiente come primo input seguito nella predisposizione di un documento che, proprio con la Vas, imposta la direzione da seguire. Pochi giorni fa, in occasione dell’incontro pubblico con cittadini e professionisti, ancora Fedeli ha definito "rigenerazione diffusa, flessibilità e sostenibilità" i i tre pilastri della proposta di variante al Pgt, interpretata in realtà come un vero e proprio nuovo Pgt. "L’assessore tenta di far credere che questo nuovo Pgt sia corretto dal punto di vista ambientale – è invece la "voce contro" di Franco Brumana, consigliere comunale del Movimento dei Cittadini, parlando dello stesso documento - anche se è caratterizzato da uno spreco ingiustificato e ingiustificabile di aree verdi, dalla invasione dei centri commerciali e da assurde valanghe di cemento previste in alcune proprietà immobiliari". Brumana si riferisce all’area di via Liguria e dagli insediamenti commerciali permessi.