PAOLO GIROTTI
Cronaca

Orgoglio di Legnano. Benemerenze a una fondazione e otto cittadini

Dalla ricerca, alla divulgazione scientifica all’impegno per gli altri. Il loro esempio stimolo di crescita per i più giovani. Domenica nella Sala degli Stemmi la cerimonia di consegna.

Orgoglio di Legnano. Benemerenze a una fondazione e otto cittadini

Orgoglio di Legnano. Benemerenze a una fondazione e otto cittadini

Una Fondazione e otto personaggi sono i destinatari delle benemerenze civiche 2023 assegnate occasione della Festa del Santo patrono, San Magno. La cerimonia, in programma domenica 5 novembre alle 10, si terrà nella tradizionale sede della Sala degli Stemmi.

Paolo Roberti, scomparso il 14 agosto dello scorso anno, riceve la benemerenza "per la passione e l’interesse dimostrati, sin dalla più giovane età, nelle vicende cittadine che l’hanno portato a vivere il suo impegno, tanto all’interno dei partiti come delle associazioni, con spirito di servizio nei confronti della comunità legnanese".

Ettore Beghi, neurologo classe 1947, scomparso nell’ottobre scorso, riceverà invece la benemerenza "per la sua attività nel campo della cura dell’epilessia e i suoi studi sulle patologie in ambito neurologico".

Maurizio Finocchiaro, per lungo tempo dipendente comunale, verrà premiato "per l’impegno dimostrato a favore della tutela della fauna e della flora del Parco del Castell".

Giorgio Vecchio, classe 1950, docente dal 1992 alla pensione, all’Università degli Studi di Parma, "per il lustro dato a Legnano a livello nazionale attraverso il contributo offerto al progresso della conoscenza nel campo della storia contemporanea, nazionale e locale, e attraverso l’insegnamento, la divulgazione, la ricerca e la produzione scientifica".

Luigi Botta, nato a Milano nel 1934 e personalità fondamentale nella storia dell’Anpi locale, verrà premiato "per il contributo dato al rafforzamento della cultura democratica nella nostra città, con la sua predisposizione all’ascolto e al dialogo".

Monsignor Lodovico Garavaglia, ordinato sacerdote il 28 giugno 1969, è benemerito "per l’impegno, la pazienza, la dedizione e la disponibilità dimostrati negli anni nei confronti dei malati e delle persone fragili incontrate nel suo magistero".

Marina Gusmeri, medico, viene premiata invece "per la sua costante attenzione ai bisogni del prossimo e l’impegno a favore della cura dei soggetti fragili, sia nelle vesti professionali di medico prima, sia di volontaria nel mondo associativo cittadino e politico poi".

Angela Restelli, "Pink Ambassador" e responsabile volontaria per la Città di Legnano per la raccolta fondi di Fondazione Veronesi, diventa benemerita "per l’opera di testimonianza tenace e appassionata a favore della ricerca scientifica e della prevenzione, specie nei confronti delle donne".

L’ultima benemerenza andrà alla "Fondazione Bianca Ballabio", fondata nel 2021 per volontà di Michela Bonzi e Massimo Ballabio, madre e padre di Bianca, ragazza morta prematuramente nell’agosto 2020 in un incidente stradale: la benemerenza viene assegnata "per i numerosi progetti realizzati in campo sanitario e assistenziale, le borse di studio erogate a studenti e ricercatori e le innovazioni realizzate nell’ospedale di Legnano, segni tangibili dell’attenzione alla cura della comunità e del prossimo".