ROSELLA FORMENTI
Cronaca

I residenti della Valle Olona ostaggio dei cattivi odori

Miasmi intensificati, sotto accusa finisce il depuratore di Olgiate: "Le istituzioni non stanno tutelando la nostra salute, fate qualcosa"

Fra i principali responsabili dei miasmi ci sono gli scarichi industriali nell’Olona

Castellanza (Varese) - Non danno tregua, anzi negli ultimi tempi si avvertono ancora di più i cattivi odori, come segnalano i cittadini residenti nel territorio attraversato dall’Olona, da Marnate a Castellanza. Problema con cui convivono da troppo tempo e del quale attendono ancora la soluzione, soluzione che dovrebbe arrivare al termine dello studio promosso dai Comuni di Marnate, Castellanza, Olgiate Olona, la provincia di Varese, Ats Insubria, Alfa e Arpa in collaborazione con il Politecnico di Milano. I residenti nella zona non ne possono più, di fronte a questa situazione ha ripreso l’attività l’assemblea popolare No Elcon: l’altro giorno alcuni loro componenti si sono ritrovati per un confronto e per decidere quali azioni promuovere sul fronte di questa problematica. "Abbiamo capito che le istituzioni hanno fallito, non hanno fatto niente per tutelare la nostra salute. Vogliamo una relazione dello studio fatto dal Politenico di Milano incaricato nel 2019 di fare un ricerca delle cause dei miasmi".

Chiedono anche gli atti delle conferenze dei servizi dei rinnovi che hanno riguardato le deroghe in scadenza dal 2019 di scarichi industriali in fognature e gli atti riguardo a nuove deroghe per aziende di scaricare con quantitativi, codifica e nomi dei prodotti scaricati annualmente in fognatura". Il gruppo vuole anche organizzare un’assemblea pubblica a ottobre. Prosegue intanto il lavoro dei tecnici impegnati nelle verifiche sugli scarichi industriali di altre aziende che in un primo tempo erano state escluse dal monitoraggio. "Il problema va risolto – dice Flavio Castiglioni, consigliere comunale di Castellanza con delega all’Ambiente – nei giorni scorsi si è riunito il tavolo tecnico, presenti la Provincia di Varese, i comuni di Marnate, Castellanza, Olgiate Olona, Alfa, Ats Insubria, Arpa, Ato, come amministrazione di Castellanza abbiamo sollecitato maggiore collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti proprio per garantire un monitoraggio più capillare. Voglio ricordare che sono già stati attivati controlli su scarichi industriali di altre aziende, attendiamo i risultati, inoltre siamo disponibili al confronto con i cittadini e le associazioni che possono accedere agli atti". L’attenzione è puntata soprattutto sul depuratore di Olgiate che con i finanziamenti di Alfa sarà sottoposto a restyling. Secondo le valutazioni degli esperti del Politecnico esiste una criticità all’ingresso della rete fognaria e nel locale grigliatura del depuratore. Dai risultati delle analisi è emerso che scaricano nell’impianto circa 40 aziende con autorizzazione ambientale e proprio la combinazione di sostanze scaricate causerebbe le molestie olfattive. Intanto c’è una novità in arrivo. "A novembre – fa sapere Castiglioni - sarà installato un macchinario a ozono che permetterà di neutralizzare in parte gli odori".