
Le giocate nel Varesotto superano il miliardo di euro all’anno: 800 milioni nei locali
Olgiate Olona, 3 giugno 2025 – Anche l’Amministrazione comunale di Olgiate Olona si impegna a contrastare il gioco d’azzardo. Nei giorni scorsi all’unanimità i consiglieri di maggioranza e opposizione hanno votato la mozione riguardante la “Stigmatizzazione e contrasto del gioco d’azzardo in provincia di Varese e in Lombardia”.
Una decisione importante e condivisa nel far fronte a un problema sempre più allarmante come confermano i dati resi noti dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Nel 2023 il totale giocato nel territorio varesino è stato di 1.925.866,611 euro, posizionandolo tra le province con i volumi più elevati. Inoltre, in provincia di Varese, ogni cittadino ha giocato in media 2.188 euro nel corso dell’anno, un valore superiore alla media regionale e tra i più alti della Lombardia.
Da rilevare che all’interno della somma complessiva giocata nel Varesotto 1.053.189.215 euro sono stati spesi in luoghi fisici, come tabaccherie e agenzie, mentre 872.677.396 euro sono stati giocati online. Per quanto riguarda il Comune di Olgiate Olona, la spesa per il gioco d’azzardo nel 2023 è stata di 48.535.177 euro, oltre 8 milioni le perdite. Somme impressionanti di fronte alle quali il Consiglio comunale ha dato una risposta precisa approvando all’unanimità la mozione nella quale sono indicate le necessarie linee strategiche.
Tra gli interventi da attuare l’aggiornamento del regolamento comunale per tutelare le fasce più fragili e limitare l’installazione di nuove sale da gioco e la diffusione di apparecchiature per il gioco d’azzardo nei locali pubblici, integrando la lista dei luoghi sensibili ed estendendo le fasce di limitazione oraria di esercizio.
Quindi implementare i controlli sulle sale gioco e sui punti di scommessa, vincolando gli introiti delle sanzioni eventualmente erogate dal Corpo di Polizia Locale esclusivamente alla messa in atto di azioni volte al contrasto del fenomeno del gioco d’azzardo e alla realizzazione di eventi o incontri di sensibilizzazione sul tema. Infine attivare una campagna per sensibilizzare e informare tutti i cittadini e gli esercenti, coinvolgendo le scuole per la creazione di percorsi di prevenzione con lo scopo di educare il mondo giovanile, oggi particolarmente esposto al problema.