ROSELLA FORMENTI
Cronaca

Mobilità (in)sostenibile a Busto Arsizio, troppe auto in città: “Sos pedoni e ciclisti”

Il 65,5% dei residenti che hanno risposto al questionario proposto dal Comune si muove in auto, il 14,1% in bici e il 9,2% a piedi. Nei prossimi giorni incontri nei quartieri per discutere delle criticità

Busto Arsizio, piazza Trento e Trieste chiusa al traffico

Il Piano della mobilità sostenibile, la parola ai cittadini. Sul sito www.pumsbustoarsizio.it, oltre a tutte le informazioni, è possibile trovare i questionari per portare all’attenzione dell’amministrazione i problemi più sentiti riguardo alla mobilità in città, informazioni fondamentali per individuare le strategie che permetteranno a tutti in futuro di muoversi in modo più sicuro, efficiente e sostenibile. Al momento sono già centinaia i cittadini che hanno risposto, fornendo elementi importanti per la definizione del piano.

Dai primi dati emerge che in città ci si muove soprattutto in auto: lo fa il 65,5% delle persone che hanno risposto al questionario, il 14,1% si muove in bici, il 9,2% prevalentemente a piedi e l’8,5% con i mezzi pubblici. Per quanto riguarda gli spostamenti interni, oltre il 50% dei movimenti è dalle periferie verso il centro. Le criticità segnalate riguardano i pedoni, che chiedono più attenzione come pure i disabili e i ciclisti.

La consultazione prosegue, nelle prossime settimane prenderanno il via gli incontri nei quartieri, obiettivo il massimo coinvolgimento della cittadinanza che potrà far sentire la propria voce, esponendo critiche e portando sul tavolo proposte. Il primo è in programma giovedì 13 alle 20,45 per i residenti nei rioni San Giovanni e San Michele, nella sala conferenze del Museo del tessile.

E di mobilità si è parlato nei giorni scorsi a Busto Arsizio in un convegno organizzato dall’assessore alla Sicurezza Salvatore Loschiavo, “Il trasporto rapido di massa. Opportunità e sfide per lo sviluppo della mobilità sostenibile“ a cui hanno partecipato esperti qualificati e diversi amministratori locali. Un momento di confronto per individuare strategie e soluzioni innovative per il trasporto nel territorio dove i comuni sono chiamati a fare rete.

Tra le idee emerse nell’incontro, quella di puntare sui Brt (bus rapid transit), grandi autobus elettrici che si muovono lungo una sede dedicata, ideale per collegare l’area del Sempione (da Gallarate a Legnano). "Possiamo portare nel nostro territorio progetti innovativi" ha sostenuto il sindaco di Busto Arsizio Emanuele Antonelli.