Mazzette per nuovo punto vendita, l’ex patron Tigros a giudizio

Il GUP del Tribunale di Busto Arsizio ha deciso di rinviare a giudizio Paolo Orrigoni, ex patron di Tigros ed ex candidato sindaco per la Lega a Varese, per corruzione e indebita induzione a dare o a promettere a terzi denaro o altra utilità. Il dibattimento si terrà a Milano.

Mazzette per nuovo punto vendita, l’ex patron Tigros a giudizio

Mazzette per nuovo punto vendita, l’ex patron Tigros a giudizio

Rinviato a giudizio Paolo Orrigoni (nella foto), ex patron di Tigros ed ex candidato sindaco per la Lega a Varese. La decisione è del gup del Tribunale di Busto Arsizio, Veronica Giacoia. Corruzione e indebita induzione a dare o a promettere a terzi denaro o altra utilità, queste le accuse contestate a vario titolo dal pubblico ministero bustese Martina Melita agli imputati. I fatti contestati risalirebbero al periodo compreso tra il 2017 e il 2018. Stando agli inquirenti, l’allora capo del settore Urbanistica del Comune di Solbiate Olona avrebbe richiesto mazzette per agevolare le pratiche urbanistiche che arrivavano nel suo ufficio a vari imprenditori. Nel caso specifico di Orrigoni, Luca Antonini (che ha patteggiato tre anni) avrebbe “chiesto” l’assegnazione alla sua fidanzata (architetto) del progetto per la realizzazione della nuova area feste di Solbiate tra le opere a scomputo della pratica "Nuovo Tigros" da realizzare a Solbiate Olona. Ieri la decisione del gup: Mister Tigros, come Orrigoni è noto in provincia di Varese, affronterà il dibattimento.