Malpensa, lotta ai tassisti abusivi: emessi 20 Daspo

Se gli automobilisti senza permessi verranno ritrovati in aeroporto, scatteranno misure penali

Presidio anti-abusivi

Presidio anti-abusivi

Malpensa - Un fenomeno presente da anni in aeroporto, in tante occasioni denunciato dagli operatori onesti, i tassisti che lavorano nel rispetto delle regole e che hanno pesantemente risentito della crisi causata dai due anni di pandemia: è la presenza degli “abusivi“, autisti che caricano i passeggeri in auto senza avere licenze e autorizzazioni, mettendo a rischio la sicurezza dei clienti. Un anno fa, nel mese di agosto 2021, partiva proprio da Malpensa la campagna di comunicazione di Regione Lombardia contro questa forma di abusivismo. Il problema non è risolto, ma rispetto al passato si stanno facendo passi in avanti e qualche risultato comincia ad arrivare.

Un dato importante è stato comunicato a Varese durante la riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza convocato dal prefetto Salvatore Pasquariello, a cui era presente l’assessore regionale Riccardo De Corato: nell’ultimo mese sono stati emessi 20 Daspo nei confronti dei tassisti abusivi, nel caso di reiterazione del reato scatteranno misure penali. Un segnale dell’efficacia dei controlli, che saranno rafforzati con l’obiettivo di sconfiggere il fenomeno e garantire la necessaria serenità agli operatori onesti dopo il difficile periodo legato all’emergenza sanitaria, che ha fatto crollare il traffico aereo a Malpensa.

Lo scalo sta recuperando passeggeri e voli, in vista dei mesi estivi le previsioni sono positive e, proprio per contrastare ogni illegalità, i controlli saranno rafforzati. "Gli abusivi sono avvertiti – ha detto De Corato – il segnale è chiaro, con l’impegno delle forze dell’ordine e con un Daspo al giorno, c’è un’attenzione rinnovata sul fenomeno. Facciamo appello ai sindacati dei tassisti e a Sea a fornire le targhe dei mezzi abusivi per consentire alla Questura di identificarli".

Condivide l’intervento Dimitri Cassani, sindaco di Casorate Sempione e presidente di turno del Cuv (Consorzio urbanistico volontario) che raggruppa i 9 comuni dell’area aeroportuale: "Bene questa rinnovata attenzione, è un problema che non può essere lasciato ai Comuni e risolto dagli enti locali, è fondamentale la collaborazione con le forze dell’ordine e la Regione per ottenere risultati e stroncare il fenomeno". C’è un’altra novità che riguarda Malpensa: sarà rafforzata a luglio la presenza della polizia locale, grazie all’impiego nei servizi di agenti dei comandi di Busto Arsizio, Gallarate e Saronno, accanto agli agenti di Ferno. Controlli rafforzati anche sui treni della tratta Milano-Malpensa e sulle autolinee: sarà avviato l’iter del protocollo per attivare la presenza di forze dell’ordine e polizia locale, esteso ai comuni attraversati dalle linee.