Malpensa, non vuole indossare la mascherina: partenza rinviata per colpa di un passeggero

Il volo è decolato da Cagliari con tre quarti d’ora di ritardo. Per convincere l’uomo è dovuta intervenire la polizia

Aereo EasyJet

Aereo EasyJet

Malpensa (Varese) - Il volo EasyJet che doveva decollare da Cagliari diretto a Malpensa nel tardo pomeriggio di domenica si è staccato dalla pista con 45 minuti di ritardo, a causa del comportamento di un passeggero che non voleva indossare la mascherina FFP2, obbligatoria. Una situazione che ha richiesto l’intervento degli agenti di Polaria.

L’aereo con i viaggiatori a bordo era pronto per il decollo, invece è rimasto fermo nello scalo di Elmas per tre quarti d’ora, in quanto era impossibile da parte del personale della compagnia far rispettare all’uomo l’obbligo di indossare la FFP2. Di fronte al comportamento del passeggero, il personale ha richiesto l’intervento della polizia in servizio nell’aeroporto sardo: alla vista dei poliziotti l’uomo si è calmato e si è convinto a indossare la mascherina. Riportata alla normalità la situazione, l’aereo è decollato alle 18.46, con tre quarti d’ora di ritardo.

 Purtroppo sembra che negli ultimi tempi comportamenti sopra le righe dei passeggeri stiano aumentando, va ricordato ad esempio quanto accaduto due settimane fa a Malpensa su un volo diretto a Palermo: un anziano ha avuto uno scatto d’ira perché la cappelliera era piena e ha creato scompiglio a bordo. Anche in quel caso si è reso necessario l’intervento della polizia che ha fatto scendere l’anziano e i familiari, permettendo all’aereo di decollare, ma con oltre un’ora di ritardo.