Lotteria Italia: benvenuti a Ferno, il paese troppo fortunato

Tre biglietti vincenti nella stessa località con numeri quasi in sequenza. "Una possibilità su 2,6 miliardi di miliardi"

La tabaccheria baciata dalla fortuna a Malpensa

La tabaccheria baciata dalla fortuna a Malpensa

Ferno (Varese), 9 gennaio 2020 - Il grande scalo di Malpensa, nel cuore della provincia di Varese, ha chiuso il 2019 con il record di passeggeri, oltre 27 milioni, e ha iniziato il nuovo anno baciato dalla fortuna. Ben quattro biglietti della Lotteria Italia, vincitori di premi di terza categoria da 20mila euro ciascuno, sono stati infatti venduti in due edicole della società Hudson (Gruppo Dufry) entrambe presenti in aeroporto. Tre biglietti, tutti facenti parte di un medesimo carnet, nel punto vendita al piano arrivi del Terminal 1, nel territorio comunale di Ferno; uno nell’edicola al Terminal 2, che cade nel territorio del comune di Somma Lombardo. La pioggia di ticket vincenti è stato uno degli argomenti più gettonati ieri tra i viaggiatori e gli addetti «dell’aeroporto della fortuna», ma ogni illazione sull’identità dei vincitori è impossibile. I fortunati potrebbero essere infatti quattro tra i milioni di viaggiatori transitati a Malpensa, a cui si aggiungono i dipendenti aeroportuali, circa 18 mila. È possibile, invece, che nel caso dei tre tagliandi staccati dallo stesso carnet e con le sequenze numeriche vicinissime (P474343, P474346, P474348) si tratti di un unico vincitore.

Di sicuro quanto accaduto a Malpensa è già un caso, che qualcuno ha voluto tingere di… giallo, proprio per quei tre biglietti quasi in sequenza, venduti nell’edicola al Terminal 1: un evento che gli esperti di statistica ritengono «altamente improbabile», nell’ordine di una possibilità su 2,6 miliardi di miliardi. Una sorta di record che fa sorridere il sindaco di Ferno Filippo Gesualdi e i responsabili dei punti vendita Hudson, piacevolmente sorpresi. In un primo tempo al centro dell’attenzione è stato Ferno: «In paese si cercava di cogliere qualche elemento che potesse far individuare il fortunato – racconta il sindaco Gesualdi – ma non c’erano indizi dalle ricevitorie. È stato allora chiaro che i biglietti erano stati venduti in aeroporto: il Terminal 1 è sul nostro territorio e chissà che questo evento non possa entrare nel Guinness dei primati, accompagnato dal nome del nostro comune, che ne trarrebbe una certa pubblicità». 

Sorridono davanti al punto vendita del triplete al piano degli arrivi al Terminal 1 Domenico Spanò, direttore di filiale della società Hudson e Francesca Scorza, responsabile delle edicole: «In tanti anni di presenza in aeroporto dell’attività – dicono – non si erano mai registrate vincite a lotterie, e questa volta invece sono addirittura 4 i biglietti fortunati, considerando anche quello venduto al Terminal 2. Siamo contenti che le nostre edicole abbiano portato fortuna». E sull’onda delle vincite erano in tanti ieri a fermarsi alle edicole dello scalo e a tentare la fortuna con i vari Gratta e vinci. Intanto il sindaco Gesualdi lancia scherzando una proposta: «Proviamo a giocare tre numeri al lotto: 20, l’anno appena cominciato, ma anche la vincita; 3, i biglietti in serie premiati; 1, il Terminal; la ruota Milano». Chissà che la fortuna non si fermi ancora a Malpensa.