L’Olona da salvare Il Comune arruola la Polizia locale anti-inquinamento

I veleni causano modifiche organolettiche dell’acqua a danno del territorio. Stanco di rimanere inascoltato il sindaco di Parabiago affida i campionamenti ai vigili.

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L’Olona da salvare Il Comune arruola la Polizia locale anti-inquinamento

di Christian Sormani

"Il fiume Olona dovrebbe essere una risorsa e non un semplice corso d’acqua, sempre inquinato per colpa di chi viola i diritti di tutti – afferma il sindaco Raffaele Cucchi – Chiediamo controlli più serrati e mirati, un’azione più scrupolosa da parte delle autorità che ne hanno titolo e competenza. Inoltre ricordo che mi sono attivato personalmente richiedendo un intervento diretto del sindaco metropolitano Giuseppe Sala, istanza che non ha mai avuto risposta. Come Amministrazione ci siamo sempre battuti con gli istrumenti a nostra disposizione per arrivare a un monitoraggio costante e incisivo che porti alla salute totale del fiume. Continueremo quindi ad agire in questa direzione, perché è troppo importante consegnare alle future generazioni risorse migliori".

L’Amministrazione comunale coinvolge gli agenti di Polizia locale nel prelievo di campionamenti per contrastare l’inquinamento dell’Olona. La proposta di coinvolgere i Comandi nel monitorare la salute del fiume era stata avanzata dall’associazione “Amici dell’Olona“ di Franco Brumana. Una promessa e un impegno cui il sindaco Cucchi non si è sottratto.

L’obiettivo è contrastare ed eliminare fenomeni di inquinamento che causano modifiche organolettiche dell’acqua a danno del territorio, anche di Parabiago. Il coinvolgimento del Comando di Polizia locale intende fungere quindi da strumento probatorio, di controllo e di sensibilizzazione verso altre autorità preposte come Arpa, i carabinieri forestali e la Procura di Busto Arsizio.

Il compito della Locale sarà effettuare campionamenti nel momento dell’inquinamento, mantenendo i campioni a disposizione per ulteriori indagini conoscitive da far effettuare, appunto, a enti tecnici per individuare la tipologia di inquinante e la sua origine. All’interno della Polizia locale ci sono già operatori che hanno maturato un’esperienza pregressa in questo ambito e al momento l’Amministrazione comunale sta provvedendo sia all’acquisto di strumentazione idonea sia a un corso di formazione di altri operatori per effettuare prelevamenti idonei ed evitare contaminazioni involontarie dei campioni.