REDAZIONE VARESE

Le ferie d’agosto sulle strade Alcol al volante, due denunce Sorpreso anche un evasore

I militari della Compagnia di Gallarate hanno smascherato un uomo ai domiciliari mentre passeggiava al di fuori degli orari di permesso concordati dal giudice.

Le ferie d’agosto sulle strade Alcol al volante, due denunce Sorpreso anche un evasore

Oltre 70 persone e 32 veicoli. Da questi controlli operati dai carabinieri della Compagnia di Gallarate anche nei giorni successivi a Ferragosto sono emerse irregolarità e sanzioni. Nove le denunce. Tra queste due persone per guida in stato di ebbrezza, con un tasso alcolemico superiore pari a 1,5 grammi per litro, e altri due stranieri pizzicati alla guida di motocicli con permessi internazionali di guida fasulli. I carabinieri hanno presidiato tanto i centri cittadini quanto le principali arterie stradali del gallaratese e le strade provinciali dei comuni che si affacciano sul fiume Ticino e sul Lago Maggiore, da Somma Lombardo ad Angera e Sesto Calende.

Dai controlli è stato trovato anche un soggetto agli arresti domiciliari, sorpreso mentre passeggiava fuori dagli orari di permesso, mentre altre due persone sono state controllate nel centro di Gallarate nonostante fossero gravate da provvedimenti amministrativi che inibivano il ritorno nella "Città dei due galli".

Infine altre due persone sono state denunciate rispettivamente per rifiuto di fornire indicazioni sulla propria identità personale e per porto ingiustificato di un machete, che è stato sequestrato. Da ultimo, tre giovani sono stati trovati in possesso di stupefacenti per uso personale e sono stati segnalati al prefetto per i conseguenti provvedimenti amministrativi previsti dalla normativa di settore.

Nella notte tra sabato 19 e domenica 20 agosto invece i carabinieri sono intervenuti a Gallarate per una spaccata al Cinelandia: un 18enne aveva sfondato una porta laterale della struttura con un estintore. Ma l’allarme è scattato: i militari sono arrivati sul posto e hanno fermato il giovane di origini marocchine, già noto alle forze dell’ordine.

Lorenzo Crespi